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Recovery plan: Federalberghi chiede di essere coinvolta per definire gli investimenti utili al rilancio del comparto

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Dopo i dati catastrofici di Assohotel Confersercenti, che vede 7 alberghi su 10 a Torino chiusi durante le festività natalizie, Federalberghi chiede di essere coinvolta nella definizione degli investimenti nel settore turistico-ricettivo del Recovery plan.

Al termine di quello che sarà ricordato come l’anno zero del turismo Federalberghi Torino vuole guardare in avanti al 2021 e alla ricostruzione del settore turistico-ricettivo della città per i prossimi anni, allineandosi ai dubbi e ai timori espressi da Federalberghi Nazionale in questi giorni, in merito al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Gli albergatori torinesi chiedono al Governo maggiore chiarezza per quanto riguarda il rilancio del settore turistico-alberghiero, uno tra i più colpiti dall’emergenza coronavirus.

Il 2020 si chiude con dati impietosi e lascia in eredità al nostro settore una crisi senza precedenti, tuttavia non possiamo continuare a mettere l’accento soltanto su quanto abbiamo perso o a ragionare sull’esiguo numero di camere prenotate a Capodanno o nelle altre festività – dichiara Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino – dobbiamo gettare subito le basi della ricostruzione di un settore che più di altri ha subito l’impatto dell’emergenza coronavirus. Il turismo rappresenta un asset strategico fondamentale per il Paese e per il nostro territorio nonché un volano indispensabile per far ripartire l’economia, pertanto ritengo che la politica e le istituzioni debbano acquisire, ora più che mai, tale consapevolezza e coinvolgere le imprese nella definizione di un piano di rilancio coraggioso che sia calibrato sui prossimi dieci anni e che sostenga la riqualificazione delle strutture turistico-ricettive mettendo al centro innovazione, digitalizzazione e sostenibilità. Sul piano strettamente locale nel 2021 ci attendono le Elezioni Amministrative, auspico pertanto che i candidati sindaci tengano in considerazione il ruolo che il turismo e il comparto ricettivo hanno giocato nel percorso di rilancio e sviluppo della città, sottolineando che soltanto una visione strategica lungimirante potrà traghettare questa città fuori dalla crisi.

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