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Cronaca

Funivia del Mottarone, il Codacons chiede di trasferire le indagini a Torino

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E’ stata depositata al Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino l’istanza di avocazione annunciata dal Codacons e relativa alle indagini sulla tragedia del Mottarone.

L’associazione, che si è costituita parte offesa nell’inchiesta, ha chiesto di trasferire le indagini a Torino, dopo i gravi conflitti emersi tra Procura di Verbania e il Gip Donatella Banci Buonamici che, come noto, non ha avallato il lavoro del Pm, disponendo la scarcerazione degli indagati.

Si legge nell’istanza depositata dal Codacons:

“si richiede l’intervento del Procuratore Generale per dirimere l’impasse in cui sembrerebbero essere incorsi da una parte i Pm della Procura di Verbania e dall’altro il Gip del Tribunale di Verbania in ordine alla gravissima tragedia del 23 maggio 2021 sulla funivia Stresa-Mottarone che ha causato il decesso di 14 persone innocenti e rappresentato una grande e forse l’ennesima ferita per il nostro Paese. Il gravissimo incidente rileva un importante allarme sociale e nazionale che ripropone il serio rischio per la sicurezza e l’incolumità della collettività. Dubbi, perplessità ed interrogativi, dunque, inevitabilmente si pongono in merito al contrapposto e contraddittorio quadro rappresentato dapprima dai PM e successivamente dal GIP.

Orbene, alla luce di quanto rappresentato, in considerazione del ruolo della magistratura elemento essenziale di garanzia di democrazia e giustizia e al fine di assicurare una assoluta certezza dello strumento giudiziario in una vicenda di rilevanza sociale e nazionale, e per vedere garantita alla collettività la giusta applicazione della pena in tragedie come quella rappresentata in cui si ripropone il serio rischio per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, si chiede a norma dell’ art. 413, comma 1, c.p.p., che la Signoria Vostra emetta decreto di avocazione delle indagini preliminari relative al procedimento indicato”.

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