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Ambiente

In provincia di Asti scende in campo l’esercito con i droni per cercare carcasse di cinghiali affetti da peste suina

Vincenzo Spinello

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l personale del Corpo Militare dell’Ordine di Malta ( Corpo Militare Speciale Ausiliario dell’Esercito Italiano), su richiesta del Sindaco di Castelnuovo Belbo Aldo Allineri ha effettuato voli di monitoraggio con droni al fine di ricercare carcasse di cinghiali potenzialmente infetti da peste suina. L’utilizzo di droni dotati di termocamera permette di abbattere drasticamente i tempi di ricerca in quanto i droni in pochi minuti sono in grado di monitorare ampie porzioni di territorio.

Il personale della Squadra S.A.P.R. del Corpo Militare Ausiliario dell’Esercito è a disposizione di tutti i comuni che durante questa fase dell’emergenza sanitaria dovuta alla Peste Suina africana necessitino di monitoraggi aerei. Nelle scorse settimane erano stati monitorati i territori dei comuni di Incisa Scapaccino e Castel Boglione al fine di controllare che all’interno della zona cuscinetto (area di buffer) tra la Provincia di Alessandria e le province di Asti e Cuneo non vi fossero carcasse animali infette.
I monitoraggi aerei continueranno nelle prossime settimane.

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