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Ambiente

Le 10 buone abitudini per non sprecare l’acqua

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In un momento di estrema siccità assumono ancora maggiore importanza le piccole abitudini per non precare l’acqua. Arpa Piemonte ricorda il decalogo di buone abitudini applicabili da tutti nel quotidiano.

1. Sì alla doccia, no alla vasca
Quando torni a casa hai voglia di un bel bagno caldo? Sappi che questo costa il triplo delle risorse: 150 litri contro i 50 di una doccia.

2. Rubinetto chiuso
Tieni il rubinetto chiuso quando ti lavi i denti: puoi risparmiare più di 10 litri che tenendolo sempre aperto. Una buona abitudine è anche quella di chiudere il rubinetto della doccia quando ti insaponi.

3. Innaffia le piante al calar del sole
Se hai la passione del giardinaggio, fai in modo che questa si manifesti quando il sole è calato: innaffiare le piante con il sole ancora alto rischia di far evaporare l’acqua, sprecandola e non dando nutrimento alle piante.

4. Usa gli elettrodomestici a pieno carico
Non puoi (giustamente) fare a meno di lavatrice e lavastoviglie? Bene: ma cerca di farle entrambe a pieno carico, per evitare sprechi.

5. Lava frutta e verdura senza acqua corrente
Per lavare gli ortaggi ti basterà tenerli a mollo con un po’ di bicarbonato, senza utilizzare l’acqua corrente.

6. Occhio allo scarico!
Lo scarico del WC spesso ha diversi tipi di intensità: stai sempre attento a dosare la quantità di acqua che ti serve davvero.

7. Lava con la spugna invece che col tubo
Devi lavare auto o motorino? Preferisci secchio e spugna al tubo: risparmierai moltissimo!

8. Assicurati che i rubinetti siano sempre chiusi
Può sembrare una sciocchezza, ma un rubinetto che perde spreca fino a 5000 litri in un anno.

9. Un riduttore ti cambia la vita
Aggiungi un riduttore di flusso al rubinetto: ti permetterà di risparmiare fino al 30% di acqua!

10. Riutilizza l’acqua quando puoi!
Se usi dell’acqua per lavare le verdure, riutilizzala! Puoi servirtene per innaffiare le piante.

Inoltre Arpa ha collaborato con la Città di Vercelli con il progetto Acqualunquecosto, realizzando anche un videoclip che raccoglie, animandoli, i disegni di oltre 2000 bambini delle scuole primarie della città di Vercelli.

E tu cosa ne pensi?

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