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Dal 31 maggio al 4 giugno a Torino il Festival internazionale dell’Economia: il programma

Vincenzo Spinello

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Torna a Torino dal 31 maggio al 4 giugno il Festival Nazionale dell’Economia. Il filo conduttore dell’edizione del 2022 sarà quanto accaduto in questi 2 anni, la pandemia dovuta dal coronavirus covid19, la guerra tra Russia e Ucraina. Il direttore scientifico del festival Tito Boeri, durante la presentazione dell’evento al Sermig ha sottolineato come per questa edizioni “Ci interessano più i temi dei nomi” dice ricordando che le parole chiave di questa edizione “merito, diversità e giustizia sociale”, declinate in maniera trasversale”.

31 maggio-1 giugno

I primi panel saranno dedicati alla scuola, come ha precisato anche il direttore Boeri, quando il 31 maggio e l’1 giugno al liceo Massimo D’Azeglio, al Regina Margherita e all’Avogrado ci sarà il ministro Patrizio Bianchi.
Sempre il primo di giugno il ministro per la transizione ecologica Roberto Cingolani si cimenterà in un confronto presso il Circolo dei Lettori con il premio Nobel Michael Spence sulla dipendenza energetica. Si parlerà di Pnrr con la ministra della coesione territoriale e Mara Carfagna e l’economista Carlo Cottarelli alla Sala Mappamondi Accademia delle scienze. Vittorio Colao, Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale con il direttore dello Iefe Bocconi, Michele Polo di digitalizzazione del Paese alla Cavallerizza alle 15.

3 giugno

Il 3 giugno alle 12 al Teatro Carignano, il ministro Enrico Giovannini parlerà di incontro tra infrastrutture e ambiente con la presidente di Terna Valentina Bosetti.
Della presenza delle donne in politica e nelle istituzioni si parlerà sempre il 3 giugno, al grattacielo Intesa Sa Paolo con la responsabile delle Pari opportunità Elena Bonetti ed Elsa Fornero.
Dei possibili effetti delle sanzioni contro la Russia ne parleranno la direttrice dell’Istituto affari internazionali di Roma Nathalie Tocci e Sergei Guriev. Il premio Nobel Esther Duflo terrà una lezione sul ruolo di social e sms nel contenimento della pandemia negli Usa sempre al teatro Carignano.

Il professore di Storia presso l’Università del Piemonte Orientale Alessandro Barbero terrà al teatro Carignano una lectio magistralis sulle tematiche che trattano di diseguaglianze razziali, di genere, sulla disabilità. Ci sarà anche la senatrice a vita Liliana Segre che racconterà la sua testimonianza nei campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale presso Collegio Carlo Alberto.

4 giugno

Alle Ogr ci sarà un intervento di Roberto Saviano, presso il Gruppo Abele il fondatore di Libera Luigi Ciotti e al Carignano il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. Di nuovo al teatro Carignano il ministro della pubblica amministrazione Renato Brunetta affronterà il tema della meritocrazia all’interno della pubblica amministrazione.
Il Commissario europeo per gli affari economici e monetari nella Commissione von der Leyen Paolo Gentiloni parlerà con il direttore de La Stampa Massimo Giannini cercheranno di inquadrare il ruolo dell’Europa all’interno delle tre tematiche preminenti di questo periodo come la guerra, l’energia e il Pnrr.
Per chiudere il festival il maestro Nicola Piovani si esibirà in un concerto alle Ogr.

 

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