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Salute

Ospedale unico To5, firmato protocollo tra Regione Piemonte, comune di Cambiano e Asl

L’assessore Icardi: “Portiamo a compimento un percorso che abbiamo fortemente voluto”

Redazione Quotidiano Piemontese

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L’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, il sindaco di Cambiano, Carlo Vergnano e il direttore generale dell’Asl To5, Angelo Pescarmona, hanno firmato questa mattina nel Grattacielo della Regione Piemonte a Torino il protocollo d’intesa per la realizzazione del nuovo ospedale unico dell’Asl To5.

«Portiamo a compimento un percorso che abbiamo fortemente voluto – osserva l’assessore regionale Icardi – per rispondere all’improrogabile esigenza del territorio dell’Asl To5 di dotarsi di un ospedale unico all’altezza delle necessità. Ci eravamo impegnati a chiudere questa partita che si trascinava da oltre dieci anni, oggi il protocollo definisce le competenze per la costruzione dell’opera, per la quale abbiamo a disposizione 202 milioni di risorse Inail, eventualmente implementabili in caso di adeguamento dei costi, oltre all’individuazione dell’area. Contestualmente l’Asl To5 procederà alla progressiva riqualificazione sanitaria territoriale degli ospedali di Moncalieri, Chieri e Carmagnola, sul modello di quanto sta già avvenendo nelle altre realtà interessate dalla costruzione dei nuovi ospedali in Piemonte».

Nel dettaglio del protocollo, la Regione Piemonte, di concerto con la Città Metropolitana di Torino e il Comune di Cambiano, definirà i criteri e le modalità per le proposte delle variazioni agli strumenti urbanistici di pianificazione di competenza, promuoverà e attiverà le procedure finalizzate all’ottenimento del finanziamento necessario per la realizzazione del nuovo ospedale e supporterà l’Asl To5 e l’Agenzia del Demanio per l’acquisizione da parte dell’Asl To5 dell’area di proprietà demaniale e delle restanti aree da mettere a disposizione dell’Inail.

Il Comune di Cambiano si impegna a rendere urbanisticamente idoneo il terreno su cui sorgerà l’ospedale, a eseguire uno studio preliminare sulla fattibilità della riclassificazione acustica della zona e a promuovere, d’intesa con la Regione Piemonte, le attività e l’attivazione delle relative procedure per le possibili soluzioni in merito alla viabilità di accesso all’area.

L’Asl To5, stazione appaltante dell’opera, coerentemente con le tempistiche indicate dall’Inail e sulla base del documento che individua le linee guida esigenziali per la realizzazione del nuovo ospedale, attiverà la procedura di gara e predisporrà la procedura necessaria per addivenire, nel più breve tempo possibile, all’acquisizione sia dell’area di proprietà demaniale, sia delle restanti aree da mettere a disposizione dell’Inail.

Per il coordinamento delle attività previste dal Protocollo, verranno successivamente designati i rappresentanti delle parti firmatarie che si riuniranno nell’ambito di un tavolo tecnico di coordinamento e di eventuali tavoli tematici, in funzione delle specifiche linee di attività individuate.

Il tavolo avrà il compito di definire gli obiettivi comuni, pianificare le attività, individuare risorse materiali e immateriali, monitorare l’avanzamento e l’attuazione delle iniziative, nonché favorirne la promozione, anche assicurando la cooperazione con altri soggetti istituzionali, a qualsiasi titolo coinvolti e la partecipazione degli eventuali soggetti privati interessati.

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