Usati al CTO di Torino per la prima volta al mondo i nervi del piede per ripristinare l’uso della mano

TORINO – All’ospedale CTO di Torino sono stati usati, per la prima volta al mondo, i nervi del piede per ripristinare l’uso della mano.

L’intervento chirurgico è stato eseguito nei giorni scorsi dai microchirurgi dottor Bruno Battiston e dottor Paolo Titolo, ed i neurochirurghi dottoressa Francesca Vincitorio e il professor Diego Garbossa. Il team ha operato un uomo che, circa cinque mesi fa, era stato coinvolto in un grave incidente stradale che gli aveva procurato una lesione completa del plesso brachiale del braccio sinistro e l’amputazione di metà della gamba sinistra. Nella vita stravolta dell’uomo, si è adesso accesa una luce di speranza, grazie a questo intervento innovativo, eseguito dopo quattro anni di ricerca intensiva.

La ricerca è culminata con la pubblicazione sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale Injury e con l’approvazione da parte del Comitato Etico della Città della Salute per l’applicazione clinica. Il fulcro dell’intervento è stato il trasferimento nervoso, dalla gamba amputata al braccio paralizzato, di una componente del nervo sciatico, normalmente adibita al controllo della dorsiflessione del piede, ma in questo caso inutilizzata a causa dell’amputazione.

La complessa procedura chirurgica è durata circa dodici ore, durante le quali le diverse équipes mediche hanno collegato ai nervi strappati i rami del nervo peroneale, con l’obiettivo di reinnervare la muscolatura dell’arto superiore. Non si sono verificate complicazioni e il paziente sta bene ed è ora ricoverato nel reparto di Neurochirurgia. Grazie alla plasticità e all’adattamento cerebrale, si presuppone poi che l’uomo possa imparare a controllare l’uso della mano, inizialmente pensando a movimenti del piede e, successivamente, sviluppando nuove abilità. L’intera fase riabilitativa del paziente sarà resa possibile dalla Medicina Fisica e Riabilitazione, sotto la direzione del professor Giuseppe Massazza.

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