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La carovana di bus del treno della Memoria 2024 da Torino ai luoghi dei campi di concentramento e sterminio

Redazione Quotidiano Piemontese

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Parte il 9 gennaio da Torino il secondo viaggio del Treno della Memoria 2024 un’esperienza di visita nei campi di concentramento e sterminio di Auschwitz e Birkenau per far toccare con mano la storia e contribuire a un presente e a un futuro migliori, con un percorso educativo che permetta di conoscere per non dimenticare e non ripetere gli orrori del passato che l’odio e l’indifferenza hanno creato.

Il Treno della Memoria 2024 è composto da tre fasi: il Percorso di Formazione, il Viaggio e le Restituzioni. Il Percorso di Formazione si sviluppa in un ciclo di appuntamenti che hanno l’obiettivo di fornire conoscenze storiche del periodo della Seconda Guerra Mondiale e dei Totalitarismi nazifascisti europei. Il Viaggio prevede la visita di Cracovia, del suo ghetto ebraico, della fabbrica di Schindler e dei campi di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Al ritorno dal viaggio sono previsti momenti di rielaborazione e restituzione.

L’Associazione Treno della Memoria, dal 2005 ha accompagnato oltre 60 mila ragazzi e ragazze e collabora stabilmente con i musei di Auschwitz-Birkenau, Ravensbruck, Sachsenhausen, Terezin, Lidice, Bełzec, di Oskar Schindler, con gli Arolsen Archives,l’Archivio Diaristico Nazionale, con gli Istituti Italiani di Cultura e con diverse università italiane e straniere. L’associazione Deina APS dal 2013 ha coinvolto oltre 25.600 persone coinvolte nella visita degli ex campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau, Mauthausen-Gusen , Dachau, Sachsenhausen e Ravensbruck, Terezin.

Quotidiano Piemontese seguirà il viaggio del Treno della Memoria 2024 attraverso il suo blog Partigiani e Resistenza in Piemonte

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