Seguici su

AlessandriaAmbiente

Alessandria: sei lupi avvelenati e abbattuti illecitamente

A rischio ecosistemi, sicurezza e legalità dei territori

Alessia Serlenga

Pubblicato

il

ALESSANDRIA – Nel solo primo quadrimestre del 2025, sei lupi sono stati trovati morti nella provincia, un dato che eguaglia il numero di esemplari abbattuti o avvelenati nell’intero anno precedente. Questo fenomeno, che segna un tragico record per la statistica provinciale, pone in evidenza una crescente problematica legata alla presenza di questi animali, recentemente ritornati sul territorio dopo quasi un secolo di assenza.

La causa di morte, nella maggior parte dei casi, è stata l’intossicazione da veleno o l’abbattimento con arma da fuoco, con pratiche illegali che stanno alimentando il fenomeno del bracconaggio.

In provincia sono stati segnalati 98 casi di predazione accertata su greggi di ovicaprini, con danni su un patrimonio complessivo di circa 20.000 capi. Tuttavia, si stima che il numero effettivo di episodi possa essere maggiore, considerando che non tutti gli allevatori hanno denunciato gli incidenti. La mancanza di adeguate misure di protezione, come recinzioni elettrificate, cani da guardiania o dissuasori luminosi, sta contribuendo a favorire il fenomeno.

Gli enti istituzionali, tra cui Carabinieri Forestali, Nucleo faunistico venatorio della Polizia locale provinciale e il Servizio di Vigilanza dell’Ente Parco delle Aree Protette dell’Appennino Piemontese, stanno intensificando le indagini per individuare i responsabili di questi reati.

In attesa di politiche più strutturate, le autorità locali continuano a monitorare il territorio e a sensibilizzare la popolazione sulla necessità di adottare misure di protezione e di coesistenza con questo predatore.

 

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *