Seguici su

Asti

Operazione militare Ko. Scoperti altri furti da finti carabinieri

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Novità dalle indagini dei militari di Alba in merito all’operazione “Ko”. Pochi mesi fa, i carabinieri hanno scoperto e fermato una banda di malviventi che, travestiti da carabinieri e finanzieri, si introducevano nelle abitazioni di imprenditori facoltosi di Cuneo, Asti e Torino, derubandoli con l’inganno, attraverso finte perquisizioni e fasulli mandati giudiziari. In questo modo i ladri si sono accaparrati oro, preziosi, armi e contanti.I malvitosi, già arrestati e in carcere da tre mesi, sono 4 italiani foggiani di Alba e Torino e un nomade sinti di Asti. I carabinieri hanno scoperto che, nell’estate del 2011, la banda ha messo a segno altri 6 furti con lo stesso modus operandi.  I colpi, con la solita tecnica dei falsi carabinieri o finanzieri, sono stati perpetrati ai danni di imprenditori edili, noti professionisti, tra cui un notaio e un professore universitario del torinese e commercianti benestanti.

Uno a Torino, in una villa della collina di Superga, uno a Poirino, due ad Asti e San Martino Alfieri, nell’astigiano, uno a Racconigi, nel cuneese e uno a Trofarello. Refurtiva complessiva di oltre 150mila euro.

Le vittime hanno riconosciuto gli autori dei vari furti e confermato la modalità di azione dei ladri alcuni dei quali hanno confessato le loro responsabilità. Ora, però, oltre ai furti di cui sono stati accusati, devono rispondere anche di questi altri reati scoperti di recente e risalenti al 2011.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese