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Piemonte

Lunghe code sulla Torino-Savona per il ponte del 25 aprile: problemi anche all’uscita di Ceva

Vetture quasi ferme a una ventina di chilometri da Savona

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CEVA – Molti piemontesi, partiti stamattina per la Liguria, per trascorrere al mare il ponte del 25 aprile hanno come previsto trovato molto traffico. Lunghe code si sono formate all’altezza di Ceva, circa 5 km alle 11, che hanno interessato anche l’uscita a Ceva per prendere la SS28 e il Colle di Nava per arrivare sulla riviera di ponente.

“Purtroppo ciò che temevamo si è avverato: il traffico per il ponte del 25 Aprile è andato in tilt, con lunghe code e ingorghi nel Cebano e lungo la Valle Tanaro. L’esodo verso il mare in questi giorni di festa è stato rallentato anche a causa della frana che si è verificata alcune settimane fa ai Rocchini. Da giorni sollecitiamo l’Anas per una accelerazione dei lavori lungo la statale 28, purtroppo però si tratta di un intervento delicato che necessita del suo tempo e le piogge di questi ultimi giorni non hanno certo agevolato la messa in opera e la sicurezza dell’area. Inoltre questa amministrazione segue con attenzione la procedura di competenza della società autostradale – che pare bloccata a Roma – per la sostituzione dell’incrocio all’uscita del casello della A6 con una rotonda e il cui progetto è già stato concordato con il Comune di Ceva”.

Chi invece ha proseguito sulla Torino-Savona ha trovato rallentamenti e altri tratti di coda, in particolare tra Millesimo e Altare, dove i lavori per ripristinare il viadotto crollato il 24 novembre 2019 a causa di una frana si sono prolungati fino al 2024 e che hanno interessato anche altri viadotti dell’autostrada dei Fiori.

Vetture quasi ferme a una ventina di chilometri da Savona, si procedeva a passo d’uomo per almeno 2 km e il traffico era rallentato anche tra Savona e Spotorno una volta svoltati in direzione Ventimiglia. Nel complesso su un viaggio che normalmente impiega due ore, un’ora in più è stato trascorso in macchina in coda.

 

 

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