Seguici su

Economia

Decisa la stazione appaltante per la nuova città della salute di Torino

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Sarà l’azienda ospedaliera universitaria della Città della Salute e della Scienza la stazione appaltante del primo lotto del nuovo Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione di Torino. Lo ha deciso la Giunta regionale del Piemonte, su proposta del presidente Sergio Chiamparino e dell’assessore alla Sanità Antonio Saitta.

La stazione appaltante opererà in stretto coordinamento con la Regione, attraverso la Cabina di regia e la segreteria tecnica istituita a marzo del 2015, assicurando la massima condivisione delle scelte e il coinvolgimento di tutti gli enti coinvolti nella programmazione e nella realizzazione dell’opera. Potrà avvalersi nelle varie fasi del procedimento degli enti strumentali e delle società partecipate della Regione.

A motivare la scelta della Giunta è stato in primo luogo il processo di riorganizzazione interno compiuto negli ultimi anni dall’azienda della Città della Salute, in modo specifico per quanto riguarda le misure adottate in tema di valutazione dei rischi e di anticorruzione e trasparenza, che ne fanno un soggetto particolarmente idoneo a garantire il corretto svolgimento delle procedure di gara e della successiva gestione dei contratti.

L’azienda, in quanto ospedaliera universitaria, ha inoltre la possibilità di rappresentare e interloquire direttamente con tutti i soggetti che fanno parte del progetto. Già da settembre ha costituito un gruppo di lavoro proprio in vista della realizzazione del futuro Parco della Salute, le cui competenze e conoscenze verranno messe a disposizione. Secondo quanto previsto dalle normative, l’azienda ora presenterà all’Anac la richiesta di qualificazione come stazione appaltante.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese