Seguici su

Piemonte

Anche a Torino sequestri di Khat, la droga che arriva dalla Yemen, Etiopia e Somalia

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

I funzionari doganali dell’aeroporto di Caselle,  con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza, hanno scoperto e sequestrato un mese fa 31 chilogrammi di  Khat  noto anche come Catha Edulis. La droga sequestrata, per un valore di circa 40.000 euro, era composta da mazzetti di foglie e germogli che occupavano due bagagli trasportati da un cittadino moldavo proveniente dall’Inghilterra. Il viaggiatore è stato arrestato per traffico internazionale di stupefacenti.

La coltivazione della Catha edulis è diffusa soprattutto nello Yemen e in alcune regioni dell’Etiopia e della Somalia. Il khat appartiene al gruppo dei vegetali che contengono sostanze psicoattive, in questo caso, psicostimolanti. L’attività della sostanza viene sperimentata attraverso la sua prolungata masticazione, fino a formarne un bolo che viene mantenuto all’interno della guancia.  A causa della rapida deperibilità del suo maggiore principio attivo, il catinone, il khat deve essere utilizzato entro due o tre giorni dalla sua raccolta.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese