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Fassino presenta la sua giunta: ci sono 5 donne, Lubatti ai Trasporti

Redazione Quotidiano Piemontese

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Nasce la nuova giunta comunale targata Piero Fassino, e lo fa nel segno delle donne. Su dieci assessori cinque sono infatti donne. “E’ una scelta importante, concordata con tutti i gruppi della coalizione– spiega Piero Fassino – Torino è la prima grande città a formare una giunta per metà rosa e seguendo il nostro esempio così faranno Milano e Napoli, come abbiamo potuto sentire sia da Pisapia che da De Magistris”.

Una presenza femminile che va anche un po’ a bilanciare la scarsità di donne presenti in consiglio comunale, solo otto, grazie al peso, per nulla irrilevante, delle deleghe affidate al “gentil sesso”. E così Mariacristina Spinosa, dell’Idv, attuale assessore all’Ambiente di Venaria, si andrà ad occupare di Decentramento e Pari opportunità, Mariagrazia Pellerino, di Sel, avvocato e fino al 2010 presidente del cda dell’Edisu, di Istruzione e Politiche educative, Guliana Tedesco (nella foto) dei Moderati, di Commercio, Attività Produttive e Politiche della Sicurezza, Elide Tisi, esponente della società civile e presidente di Federsolidarietà, di Politiche sociali, Politiche per la famiglia, Sanità ed Edilizia pubblica, mentre Ilda Curti, Pd, di Urbanistica, oltre alle Politiche dell’integrazione già di sua competenza nella passata giunta.

Sarà proprio Ilda Curti uno dei simboli della continuità con la precedente amministrazione. Con lei ci saranno Gianguido Passoni che si andrà ad occupare nuovamente di Bilancio e Patrimonio, e Tom Dealessandri, vicesindaco con deleghe al Lavoro, alla Formazione professionale e alle Aziende partecipate. “La nuova giunta è un mix di rappresentanti dei partiti della coalizione, di esperienza, competenza e professionalità – continua Fassino – Sono in tutto otto gli assessori nuovi, sintomo che la nuova Torino guarda al futuro, ma con un occhio di riguardo all’ottimo lavoro svolto dall’amministrazione Chiamparino”. Oltre a quelli già citati i nuovi assessori sono: Maurizio Braccialarghe, altro esponente della società civile e direttore del centro di produzione Rai di Torino, che si occuperà di Cultura e Turismo, Stefano Gallo, Pd, Servizi Civici e Sport, Enzo Lavolta, Pd, Politiche per l’ambiente, l’innovazione e lo sviluppo, e Claudio Lubatti, Pd, Viabilità, Trasporti e Infrastrutture.

Da sottolineare il fatto che il sindaco abbia tenuto per se alcune deleghe importanti come la Cooperazione e le Relazioni Internazionali e, soprattutto, le Politiche giovanili perché, per Fassino, “le Politiche giovanili riguardano tutti gli assessorati e quindi su questa tematica si agirà in maniera coordinata fra tutti gli assessori”. A margine della presentazione della nuova giunta il sindaco ha anche espresso la volontà di nominare a breve un comitato strategico formato da professionisti e studiosi, torinesi e non, che possa affiancare nell’azione di governo la nuova giunta. Così come è nelle intenzioni di Fassino di convocare una riunione fra tutti i sindaci del nord eletti nel centrosinistra “in maniera da mettere sul tavolo politiche comuni. Non è mai capitato, infatti, che il centrosinistra governasse tutte le città capoluogo del nord, da Torino a Trieste”.

Articolo di Tommaso Clavarino

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