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Alessandria

Malapolvere, Laura Curino porta a teatro il dramma dell’Eternit

Davide Mazzocco

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Da martedì 31 gennaio (ore 19:30) a domenica 12 febbraio il Teatro Gobetti di Torino ospita Malapolvere. Veleni e antidoti per l’invisibile di e con Laura Curino. Dopo aver proposto, nel 2008, La menzogna di Pippo Delbono sull’incendio all’acciaieria Thyssen-Krupp di Torino e, nel 2010, Il Signore del cane nero di Laura Curino e Gabriele Vacis sulla vicenda di Enrico Mattei, il Teatro Stabile di Torino conferma la propria attenzione al reale e alla società contemporanea portando ora in scena con Malapolvere uno spettacolo di scottante attualità legato al problema dell’avvelenamento da amianto a Casale Monferrato, la città simbolo di una strage silenziosa.

Laura Curino ha fatto del teatro di narrazione una modalità di espressione civile, anzi, con Marco Paolini, Marco Baliani e Ascanio Celestini ne è una delle maggiori interpreti nel nostro Paese: “Casale Monferrato è una bella cittadina tra le colline e il Po, ricca di storia, d’arte e di operosità – spiega l’attrice già protagonista di Olivetti su Adriano Olivetti o de Il signore del cane nero su Enrico Mattei –. Casale è diventata città avvelenata, città di dolore. Ma anche città di risveglio, città di coscienza, città di vita. Qui, tra le colline e il Po, si dipana nell’arco di più di cento anni, una delle storie simbolo della nostra contemporaneità; veleni in cambio di prosperità economica, fatiche e disagi al limite dell’umano in cambio di salari decorosi, fino all’assurdo scambio di malattia in cambio di ‘benessere’. E parallelo l’altro scambio infernale: bugie o silenzio invece di verità, arroganza invece di etica, rischi mortali invece di ricerca, profitti invece di sicurezza”. Questa storia Laura Curino – attrice e autrice di grande sensibilità, dotata di uno straordinario talento drammaturgico – ha deciso di farla raccontare agli oggetti e non alle persone. La torre, i monumenti, gli alberi che sono stati coperti dalla malapolvere, il vento e la nebbia in cui la fibra ha galleggiato, persino gli aspirapolvere che l’hanno ingoiata.

Liberamente tratto dal libro Mala polvere di Silvana Mossano (Ed. Sonda) lo spettacolo del Teatro Stabile di Torino in prima nazionale la sera del 31 gennaio sarà dunque in replica sino alla sera della vigilia della sentenza del processo Eternit, prevista per lunedì 13 febbraio e verrà successivamente replicato il 18 febbraio 2012 al Teatro San Filippo Neri di  Nembro (Bergamo) e dal 22 al 26 febbraio 2012 al Teatro Duse di Genova.

Biglietto: intero 25 euro. Recite: martedì e giovedì, ore 19.30; mercoledì, venerdì e sabato ore 20.45; domenica ore 15.30. Info: www.teatrostabiletorino.it