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Cronaca

Bufera calcioscommesse, indagati otto ex giocatori del Bari: c’è anche il granata Parisi

Redazione Quotidiano Piemontese

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Alessandro Parisi è il terzino sinistro del Torino dalla scorsa estate. Arrivato trentacinquenne – e accolto con un po’ di scetticismo – si è subito conquistato la fiducia dei tifosi granata grazie a prestazioni convincenti, sia sul piano tecnico che su quello della grinta agonistica. Per questo si rimane un po’ sorpresi leggendo il suo nome tra i venti indagati dalla procura di Bari per la vicenda calcioscommesse, per presunte combine legate al suo periodo barese (69 presenze, 5 gol). Senza dimenticare che l’allenatore del Bari sino al 10 febbraio 2011 era proprio Giampiero Ventura, attuale coach granata.

Insieme a Parisi sono indagati altri nove calciatori (otto ex biancorossi): Andrea Masiello (ora all’Atalanta), Simone Bentivoglio (Padova), Marco Rossi (Cesena), Abdelkader Ghezzal (ex Bari e Siena, ora al Levante), Marco Esposito (Pisa), Antonio Bellavista (ex Bari) e Nicola Belmonte (Siena). In totale gli arrestati sono tre, tra cui Masiello e due suoi amici e scommettitori, Giovanni Carella e Fabio Giacobbe, ritenuti complici. Le partite nel mirino le ultime nove della stagione 2010/2011: in particolare Palermo-Bari, Bologna-Bari, Bari-Chievo, Bari-Sampdoria e Udinese-Bari (quest’ultima del maggio 2010, campionato 2009/2010).

Tra le partite truccate ci sarebbe anche il derby pugliese tra Bari e Lecce, vinto dai salentini 2 a 0 e che permise ai giallorossi di centrare la salvezza proprio in casa dei cugini già retrocessi matematicamente. Il reato contestato è associazione per delinquere finalizzata alla frode in competizioni sportive.

LE PAROLE DI VENTURA. “Se verranno accertate responsabilità individuali, spero che ci sia una radiazione non solo dal calcio, ma dal mondo dello sport intero. Solo così potrebbe iniziare una nuova era: quello che sta avvenendo genera infatti una grande tristezza”.

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