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Cultura

Primavera Digitale e Book the Future, i libri oltre la carta

Davide Mazzocco

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Computer ultrasottili, tablet e smartphone, tecnologie digitali sempre più portatili, potenti e a buon mercato, in grado di garantire una connessione continua, stanno cambiando radicalmente il nostro modo di pensare, scrivere, comunicare, stampare, pubblicare, leggere, vendere. E con esso la produzione, la distribuzione, la ricezione dei prodotti intellettuali: dai giornali ai libri. La Primavera Digitale è un fenomeno che va al di là del futuro degli e-book o dei destini dell’editoria su carta, e investe la società tutta intera.

La vistose mutazioni in corso sono il motivo conduttore dell’edizione 2012 del Salone Internazionale del Libro. Si comincia giovedì 10 maggio con una tavola rotonda sulle nuove strategie che il digitale impone agli editori. Vi partecipano tra gli altri Gian Arturo Ferrari, presidente del Centro per il libro, gli editori Mondadori (Riccardo Cavallero), Feltrinelli (Dario Giambelli), Rcs (Alessandro Bompieri), Gruppo Gems (Stefano Mauri) e Martin Angioni, direttore di Amazon Italia. Introducono Andrea Rangone e Vincenzo Russi, coordina Luca De Biase.

In che modo la globalizzazione incide sulle libere scelte degli editori? Ne discutono con Giuseppe Laterza due autorevoli editori europei, Gallimard (Eric Vigne) e Penguin (Stuart Proffit). Mentre Fernando Savater si interroga sull’etica della creazione intellettuale nell’epoca di Internet, opportunità e pericoli legati a una diversa disciplina del copyright, gli ebook e le pratiche del selfpublishing sono al centro di un incontro con lo stesso Ferrari, lo scrittore Christian Raimo, e i critici Francesco Cataluccio e Andrea Cortellessa, condotto da Marco Belpoliti.

Alle nuove pratiche del leggere e dello scrivere sul web è dedicato l’incontro con Gino Roncaglia e quello organizzato dalla Fondazione Corriere della Sera con Beppe Severgnini e Francesco Piccolo («Sconnessi contro iperconnessi»). Lo stesso Severgnini ci offrirà una «lezione di Twitter» come «spazzolino per l’igiene mentale», mentre Ermanno Cavazzoni, al contrario, racconta le sue aeree strategie per non farsi imprigionare dalla Rete. Politica e democrazia ai tempi di Internet sono il tema del dialogo tra Matteo Renzi e Luciano Canfora, mentre Gianroberto Casaleggio parla di come cambiare la politica attraverso la rete. Delle strategie digitali dei Protester italiani si occupa il nuovo libro di Jacopo Iacoboni, mentre Francesco Pizzetti, presidente dell’Autorità garante della privacy terrà una lezione sul controllo dei dati e il diritto alla riservatezza.

Il Manifesto della cultura lanciato da Il Sole 24 Ore ha raccolto migliaia di adesioni. Quali sono i passi concreti per costruire un sistema traversale capace di rimettere la cultura al centro dello sviluppo? Giovedì 10 maggio ne discutono con il direttore Roberto Napoletano e Armando Massarenti l’archeologo Andrea Carandini, lo storico Sergio Luzzatto, la presidente del Teatro Stabile di Torino Evelina Christillin, il matematico Alberto Conte, il presidente dell’Aie Marco Polillo, Francesco Micheli.

Ma ci sarà anche un luogo fisico nel quale l’editoria incontrerà la tecnologia: Book the Future, l’area del Padiglione 2 interamente dedicata all’editoria digitale e alle nuove tecnologie di fruizione culturale. Book to the future è una vetrina d’eccellenza per i protagonisti dell’editoria hi-tech: editori, distributori, produttori di device, portali, librerie on line, che si ritrovano a Torino per interagire, sviluppare idee, comunicare e interfacciarsi con il pubblico di lettori per individuare nuove tendenze, esigenze e bisogni.

Tra i protagonisti dell’edizione 2012 di Book to the future, alcuni dei più importanti player del panorama nazionale e internazionale, tra cui Amazon, che al Salone propone gli ultimi modelli di Kindle; Nokia, che presenta Nokia reading, la nuova applicazione dell’azienda finlandese per la lettura di ebook sui suoi device; Sony, che propone il Prs-T1, l’e-reader più leggero al mondo, e Trekstor, azienda tedesca che al Salone presenta i suoi e-reader con movie player e lettore mp3 integrato.

Tra gli italiani Ibs, portale leader nella vendita online di libri e prodotti audiovisivi; Bol, il mediastore di Mondadori, con libri ed ebook in italiano e in inglese, e con i suoi e-reader Cybook Opus e Orizon; BookRepublic, libreria digitale online e piattaforma di distribuzione per i contenuti digitali che ha aggregato alcuni tra i migliori editori indipendenti italiani, offrendosi loro come unico interlocutore verso il mercato digitale; Ebookizzati, portale di vendita di ebook italiani e stranieri, che offre agli editori servizi di confezionamento libri nei formati digitali e consulenza su Drm e hacking.

Molto ricco il palinsesto di incontri, conferenze, presentazioni, seminari e dibattiti nella sala Book to the future. L’avvento di Twitter ha colto impreparati molti editori, altri invece sono riusciti in poco tempo, e con finalità e stili molto diversi tra loro, a trasformarlo in utile strumento di lavoro e di promozione. È il tema di Lettori & follower: l’editore alle prese con twitter, giovedì 10 alle 14, con  Antonio Benforte (Isbn) Francesca Càsula (Aìsara), Antonio La Gala (Gems) e Chiara Fattori (Intermezzi). Dal cartaceo al digitale: semplice trasposizione di contenuti o qualcosa di più? Se ne parla venerdì 11 alle 16 con Aìsara editore e Arturo Robertazzi, ideatore del blog Destinazione Cuore Stomaco e Cervello e autore di eZagreb, versione digitale enhanced del romanzo Zagreb.

Per informazioni e i programmi integrali: www.salonelibro.it

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