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Ambiente

Via libera del Consiglio comunale ai venti nuovi parcheggi pertinenziali

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il Consiglio comunale di Torino ha approvato, ieri pomeriggio, la delibera contenente il programma per la localizzazione dei parcheggi pertinenziali da realizzare su aree di proprietà comunale. Il provvedimento, presentato dagli assessori Claudio Lubatti (Piano dei trasporti, Piano del traffico e dei parcheggi) e Enzo Lavolta (Politiche per l’ambiente), individua aree della città sotto le quali realizzare parcheggi pertinenziali interrati mediante l’assegnazione del diritto di superficie a soggetti privati, per un periodo di 90 anni.

La cessione del diritto di superficie avverrà tramite bandi di gara ai quali potranno partecipare privati, imprese di costruzione e società cooperative che si impegneranno a realizzare la riqualificazione superficiale dell’area. L’area superficiale, fatta eccezione per le parti emergenti dell’autorimessa e dalle griglie di aerazione, resta esclusa dalla concessione del diritto di superficie.

In delibera sono indicate 20 aree: piazza e via Lagrange,  corso Stati Uniti nel tratto fra i corsi Galileo Ferraris e Re Umberto,  piazza Paleocapa (Circoscrizione 1); corso Allamano (retro civico 64), area Saint Gobain  fra le vie Gorizia e Filadelfia, via Barletta (Circoscrizione 2); giardino di via Rivalta, via Tofane (Circoscrizione 3); via Migliara, via Salbertrand (area verde su via Valentino Carrera), via Servais interno 92 (Circoscrizione 4); largo Giachino (Circoscrizione 5); piazza Respighi, corso Giulio Cesare tra le vie Pergolesi e Porpora, (Circoscrizione 6); largo Boccaccio (Circoscrizione 7); corso Marconi tra via Madama Cristina e corso Massimo d’Azeglio, piazza Nizza versante ovest (Circoscrizione 8); area Pasquale Paoli, via Ventimiglia (Circoscrizione 9); via Imperia (Circoscrizione 10).

Con l’approvazione di quattro diverse mozioni, sono state invece stralciate dalla delibera le aree di piazza Mattirolo in Circoscrizione 5, piazza Gozzano (Circ. 7), corso Benedetto Croce di fronte ai numeri 29 e31 e piazzale Gabriele da Gorizia lato nordest (Circ. 9).

“Questo piano rappresenta un meccanismo virtuoso, un’opportunità per il territorio – ha dichiarato l’assessore Lubatti durante il dibattito in Sala Rossa – perché non comporta costi per l’Amministrazione, crea nuovi posti di lavoro e porta alla riqualificazione di venti aree della città. Siamo arrivati a questo provvedimento dopo un lungo percorso condiviso con le circoscrizioni, i nostri uffici tecnici e i cittadini – ha proseguito Lubatti – ma c’è ancora spazio per la valutazione dei singoli progetti. Una volta allestiti i bandi di giunta, passeranno sessanta giorni per arrivare all’aggiudicazione dei progetti preliminari e prima del ritorno in Giunta per l’approvazione definitiva ci sarà ancora tempo le analisi di circoscrizioni, cittadini e consiglieri comunali.

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