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Cronaca

Torna nel Roero dopo un anno e viene arrestato. Fine della latitanza per un 40enne

Redazione Quotidiano Piemontese

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Questa volta è andata male al latitante 40enne macedone A.V. rintracciato ed arrestato ieri sera dai Carabinieri della Stazione di Govone. L’uomo, ricercato da quasi un anno a seguito di una condanna definitiva a tre mesi di carcere inflittagli dal Tribunale di Alba per un furto da lui perpetrato di notte all’interno di un bar del centro storico albese  (rubò alcune centinaio di euro dal registratore di cassa e venne individuato dai Carabinieri grazie al sistema di videosorveglianza del locale), pur risultando residente ad Asti, si era da tempo allontanato di casa rendendosi irreperibile.

I Carabinieri di Alba, però, non avevano mai smesso di cercarlo per il suo vizio di commettere furti e dall’attività investigativa è emerso che l’uomo si sarebbe recato nel Roero dove vivono alcuni suoi familiari. I Carabinieri di Govone lo hanno fermato sulla SS 231 Asti-Cuneo, all’altezza del bivio per Govone, alla guida di un’auto di grossa cilindrata.

Il ricercato ha tentato inutilmente di eludere i controlli dando false generalità, ma il tentativo è stato vano perché i militari avevano la sua foto segnaletica al seguito. Ora l’arrestato si trova nel carcere di Albadove sconterà la condanna definitiva per furto aggravato da lui commesso nel 2009 in città ai danni di un bar

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