Seguici su

Fotogallery

In centinaia a Torino al funerale per difendere il futuro dei Murazzi

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

regina ElisabettaUna bara  ha aperto il corteo funebre messo in scena fra il serio e il faceto dai frequentatori e dai lavoratori dei Murazzi contro i sequestri disposti dal tribunale nelle scorse settimane per abusi edilizi e disturbo della quiete pubblica. Vestiti di nero si sono ritrovati sulle sponde del Po e hanno poi sfilato verso il centro. Una banda a lutto ha suonato una marcia funebre mentre le persone sfilavano con fiori e foto. Tra i manifestanti anche molti cartelli con l’immagine del sindaco Piero Fassino raffigurato come la regina Elisabetta e un molti appelli Save the Murazzi.

La partenza del funerale ai Murazzi

Fassino ha risposto a stretto giro di posta a lla manifestazione: “I Murazzi vanno risanati e curati, mantenendo la loro natura di luogo di aggregazione giovanille vitale per la città. L’intenzione dell’amministrazione è di aiutare questo processo con seri interventi di riqualificazione, approvando un nuovo piano integrato d’ambito condiviso con i concessionari delle Arcate che si sono costituiti in associazione. E’ compito dell’amministrazione la sistemazione dei manti stradali, del contesto esterno delle scale di accesso e delle sponde fluviali. Ma è dovere dei concessionari gestori provvedere alle opere di regolarizzazione amministrativa e contrattuale con il Comune e la messa a norma dei locali, laddove necessario”.

[imagebrowser id=476]

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese