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Notte brava a Santo Stefano Belbo, banda di vandali distrugge mezzo paese

Redazione Quotidiano Piemontese

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cc alba controlli su strada di notteNei guai un gruppetto di giovani che, di notte, di è “dilettato” a compiere atti vandalici a Santo Stefano Belbo. A bordo dell’auto di uno di loro tre ragazzi hanno iniziato una corsa folle schiantandosi contro una pompa di erogazione di carburante dell’area di servizio Agip, rischiando di provocare un incendio o un’esplosione. Accusati di danneggiamento aggravato e minacce, i tre, il conducente di 28 anni, disoccupato, pregiudicato, residente a Canelli, nell’astigiano e i due passeggeri, due operai marocchini, 20enni incensurati e con regolare permesso di soggiorno, residenti in paese, si sono accaniti contro alcuni spartitraffico e panchine nel centro santostefanese, forse senza immaginare di essere ripresi dalle telecamere della videosorveglianza comunale. Poco più tardi se la sono presa con alcune auto in sosta rigandole o provocando danni, urtandole con la loro auto. In un caso hanno anche minacciato un automobilista che, accortosi dei danni alla sua auto parcheggiata, è intervenuto, ma inutilmente. I tre lo hanno offeso, pesantemente minacciato e poi si sono dati alla fuga.

Nel frattempo una pattuglia dei carabinieri, avvertiti da alcuni passanti, hanno avviato le ricerche dell’auto segnalata senza tuttavia riuscire a rintracciarla. Mezz’ora dopo, il titolare dell’area di servizio Agip, in via Stazione ha contattato anche lui i militari per segnalare la presenza della banda, ma all’arrivo dei carabinieri non c’era più. Grazie alle telecamere di cui è dotato l’impianto dopo un confronto con le immagini della videosorveglianza comunale, è stata identificata la vettura e l’identità dei tre che sono stati denunciati dal sindaco del paese, dai proprietari delle auto in sosta e dal benzinatio. L’auto, il giorno dopo, è stata trovata nelle campagne con ammaccature compatibili ai danni rilevati sugli altri mezzi. Sequestrata anche perché sprovvista di copertura assicurativa obbligatoria e patente è ritirata al conducente e proprietario del veicolo.

 

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