Asti
“Io resisto perché ad Asti” concorso di scrittura creativa sulla Resistenza
“Con questa iniziativa – indica Mario Renosio, direttore dell’Israt – attualizziamo il tema della Resistenza utilizzando nuove forme di comunicazione: vogliamo guardare, nonostante tutto, al futuro con fiducia e pensiamo che i messaggi che invieranno gli astigiani costituiscano un prezioso stimolo in questo senso”. “L’invito a scrivere è rivolto a tutti – chiarisce Laura Nosenzo, presidente di Comunica – e tiene anche conto della sollecitazione degli scrittori del concorso letterario dei Mesi del giallo a creare nuovi momenti di creatività. Eccoli accontentati. Comunica un proprio messaggio ce l’ha già: resistere per l’Israt, perché continui a esistere”.
“Dopo i 180 sms scritti dagli studenti per la Giornata della memoria – ricorda Nicoletta Fasano, ricercatrice Israt – puntiamo sui messaggi di 280 caratteri: anche per questa iniziativa siamo certi di poter contare sulla partecipazione dei cittadini, un segnale di grande stimolo per il nostro istituto e il nostro lavoro”. I messaggi andranno inviati, entro il 10 aprile, agli indirizzi mail info@israt.it; comunicaposta@libero.it o consegnati, in busta chiusa, nella sede Israt, corso Alfieri 350 (palazzo Ottolenghi).
Israt e Comunica selezioneranno i 20 messaggi più significativi, chiamando gli astigiani che li hanno scritti a leggerli durante la “Festa delle nostre resistenze quotidiane” che si terrà la sera del 25 aprile nel cortile di palazzo Ottolenghi (in programma anche canti e letture). A maggio, per chiudere il programma di “25 aprile… sempre!” camminata sul sentiero dei partigiani nel parco naturale regionale di Rocchetta Tanaro insieme alla Cooperativa Csps e alle Colline del mare.

