Seguici su

Cultura

Il presidente del Consiglio Regionale Valerio Cattaneo interrogato per 4 ore per Spesopoli

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

valerio-cattaneoIl presidente del Consiglio Regionale del Piemonte , Valerio Cattaneo, è stato interrogato dal pubblico ministero  per oltre quattro ore a proposito dello scandalo della rimborsi della Regione. Cattaneo è stato uno dei pochi del centrodestra, ad avere scelto di non avvalersi della facoltà di non rispondere, per questo ha dovuto rispondere alle domande del procuratore aggiunto di Torino Andrea Beconi. Il politico del Pdl, ha presentato anche memoria scritta in merito ai rimborsi che ha ottenuto dal gruppo consiliare. Nelle ricevute verificate dalla magistratura ci sarebbero ricevute di ristoranti e negozi di abbigliamento di lusso, che la procura contesta al presidente del Consiglio regionale, per un totale di 63 mila euro. Al procuratore aggiunto Andrea Beconi, il politico ha sostenuto che quelle cene erano incontri di rappresentanza, legati al suo ruolo istituzionale e che le spese nelle boutique erano per regali e non per uso personale. Cattaneo ha deciso di difendersi politicamente: “Con la mia presenza il Consiglio regionale ha messo in campo leggi e regole per il contenimento della spesa, compresi i rimborsi, che si sono ridotti a un quinto, passando da oltre due milioni a cinquecento mila euro. Ho consegnato una memoria complessiva e corposa e ho risposto alle domande del pm, sono soddisfatto perché ho avuto la possibilità di esporre le mie ragioni”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese