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La Manital Pms Torino vince in casa gara uno dei playoff contro l’Assigeco Casalpusterlengo

Redazione Quotidiano Piemontese

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PMS_hoverLa Manital PMS Torino vince la prima partita di semifinale Playoff portandosi sull’1-0 nella serie con l’Assigeco Casalpusterlengo. Match vibrante, divertente, giocato a viso aperto da entrambe le squadre e deciso nei minuti finali da alcune giocate speciali di Gergati ed Evangelisti. Grande la prova dei due esterni, con Evangelisti top scorer con 19 punti (4/7 da 2, 3/5 da 3 e 21 di valutazione) e Gergati pericoloso dall’arco e decisivo nei minuti conclusivi (15 punti con 15 di valutazione). Importante la prova di Tommasini, che ha duettato alla grande con Wojciechowski, e Baldi Rossi, entrambi in doppia cifra; minuti di qualità da Conti, autore di 8 punti pesanti nell’economia della partita.

Decisiva anche la regia di Parente nei minuti finali, quando Casalpusterlengo comandava il match e il tempo scorreva inesorabilmente. Per l’Assigeco consueta prestazione sopra le righe di Marino, autore di 19 punti e di giocate splendide, e del pivot Chiumenti, 19 punti al termine del match.

La genesi del risultato finale si può riassumere raccontando gli ultimi 10′ di gioco: Torino arriva con un vantaggio apparentemente rassicurante sul 58-50, ottenuto grazie ad un terzo periodo giocato con grinta difensiva e con concentrazione a rimbalzo, vero ago della bilancia della sfida. Nei quarti precedenti la verve sotto le plance di Chiumenti e Ricci aveva spesso messo in difficoltà i gialloblù, riuscendo a concedere secondi tiri alla squadra di Zanchi che, in questo modo, era riuscita a rimanere a contatto sopportando gli strappi dei torinesi.

Un canestro in avvio di quarta frazione di Sandri porta il vantaggio torinese in doppia cifra sul 60-50, la Manital sembra poter controllare ma prima Ricci, poi il giovane Vencato dall’arco dimezzano il vantaggio torinese: i problemi di falli di Conti (3), Wojciechowski (3) e Baldi Rossi (4) complicano i piani di coach Pillastrini costringendolo a continue rotazioni per evitare il raggiungimento del limite di penalità. Vencato mette in mostra tutta la sua personalità e il suo talento segnando un’altra tripla, questa volta di tabellone allo scadere dei 24″, punendo eccessivamente una buona difesa torinese e firmando il 62-60 del 34′. Baldi Rossi sembra ridare fiato a Torino con la tripla del +5, ma da quel momento in poi un parziale di 10-0 per l’Assigeco spezza in due la resistenza torinese. Sotto i colpi di genio di Marino e i canestri di Bellina e Ricci, Casalpusterlengo si porta sul 65-70: Evangelisti colpisce dall’arco facendo esplodere di entusiasmo il PalaRuffini, Bellina dalla lunetta riesce a segnare una sola volta, ancora Evangelisti dall’arco impatta a quota 71-71 in un Ruffini ormai trasformato in bolgia dantesca. Marino raffredda gli entusiasmi segnando la sua terza tripla e facendo ripiombare a -3 la Manital: timeout obbligato di Pillastrini a poco più di 1′ dalla fine del match.
Al rientro in campo Gergati trova spazio sfruttando la difesa concentrata su Evangelisti e impatta a quota 74, nell’azione successiva la difesa di Torino costringe alla palla persa Marino e con 35″ sul cronometro il possesso è di nuovo gialloblù: Gergati trova ancora una volta spazio e segna la tripla che manda in estasi il PalaRuffini.

Con 15″ da giocare Marino subisce fallo dalla difesa torinese per evitare la tripla: in lunetta realizza entrambi i tiri liberi, missione portata a termine qualche secondo dopo anche da Baldi Rossi sul fallo sistematico dei lombardi. L’ultimo tiro della partita è di Venuto dall’arco per impattare il punteggio: sull’errore il rimbalzo di Gergati chiude la partita, nonostante il fallo subito. Segnando i due liberi l’esterno torinese porta sul 81-76 il risultato finale, che vale l’1-0 nella serie di semifinale. Le difficoltà della serie erano note a tutti anche alla vigilia: la partita del PalaRuffini ha confermato, ancora una volta, che le previsioni erano quelle giuste.

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