C’è una Befana che più di ogni altra è legata al Piemonte. Si tratta della simpatica (sebbene un po’ scorbutica) vecchina protagonista de La freccia azzurra. Questa speciale Befana è Piemontese all’origine e Piemontese di ritorno. Spieghiamo. L’autore del romanzo, pubblicato nel 1964, lo sapete, è Gianni Rodari, che è piemontese di nascita, essendo nato ad Omegna nel 1920. Ma è piemontese anche il film del 1996 che ha portato la storia della Freccia azzurra nuovamente nelle case dei bambini italiani, facendola conoscere a quelli che nel 1964 ancora non c’erano. Il film di Enzo D’Alò è infatti il primo prodotto dalla casa di animazione Lanterna Magica, la cui storia è tutta torinese. Ed a concludere il panorama piemontese, le musiche di quel film (che tanta importanza hanno nella vicenda) sono firmate dall’astigiano Paolo Conte.