Seguici su

Cultura

Teatro Regio di Torino, Fassino cerca di evitare lo sciopero che farebbe saltare Stravinskij

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

teatro regio torinoSe martedì prossimo 10 giugno al Teatro Regio di Torino andrà o meno in scena la prima di “The Rake’s progress” (“Storia di un libertino”), di Igor Stravinskij, lo si saprà solo 24 ore prima della stessa. C’è infatti ancora da scongiurare o da confermare lo sciopero del personale del teatro, annunciato da settimane, e che attende l’incontro chiarificatore fra il direttore e il sovrintendente del Regio, Gianandrea Noseda e Walter Vergnano, previsto per ieri alla presenza del sindaco Fassino e rinviato invece a lunedì, proprio alla vigilia dello spettacolo. Sembrava che la polemica fra i due fosse sopita, dopo un tweet di Noseda che invitava alla pacificazione, ma le maestranze del Regio non sono della stessa opinione: oggetto del contendere è l’applicazione della “legge 112” e in particolare delle sue parti che riguardano le trattenute per malattia. “Vergnano – dicono i sindacati – è stato fin troppo solerte nell’applicarle”, sottolineando come altri celebri teatri in Italia non l’abbiano fatto. Lunedì ci sarà l’ultima possibilità di ritrovare la pace.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese