Seguici su

Ambiente

Il 19 giugno alle 21 una veglia funebre di fronte all’inceneritore del Gerbido

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

candela Giovedì 19 Giugno alle 21,00 presso l’inceneritore del Gerbido si svolgerà una veglia Funebre per la nostra Salute organizzata dal Coordinamento No Inceneritore Rifiuti Zero Torino in via Gorini. Gli organizzatori metteranno a disposizione un microfono per chi vorrà esprimere la propria protesta, insieme ai simpatizzanti di Sistema Torino che contribuiranno ad animare la serata. Gli organizzatori invitano a dotarsi di candele per illuminare la serata. Venerdì 20 Giugno alle ore 11.30 una delegazione dal Coordinamento No Inceneritore Rifiuti Zero Torino sarà presente fuori dall’impianto in Via Gorini per protestare contro l’inaugurazione organizzata con gli amministratori della Regione, Provincia e Comune di Torino e con Ato-Rifiuti, F2i Sgr, Iren e Trm.
Dal comunicato degli organizzatori:

Il suono (assordante) del silenzio. Ancora una volta succedono cose strane all’inceneritore del Gerbido a Torino ed ancora una volta cala su tutto una cappa di silenzio che definire assordante è perfino riduttivo.

Dall’1 all’8 giugno la linea 1 dell’impianto si è fermata, nessuno si è premurato di dirci perché, il CLDC (Catalessi Lisergica Data alla Cittadinanza) continua la sua opera mirabile di difesa dei cittadini attendendo di “copiaincollare” il solito comunicato di TRM.

C’è solo un problema, questa volta il comunicato di TRM non arriva! C’è il sito da rassettare, c’è una bella inaugurazione da preparare e così l’ambiente si satura di questo silenzio che sembra urlare, tanto è fastidioso. La pagina del Comitato Locale di Controllo rimane, come molte altre volte in passato, desolatamente vuota. C’è stata un’esplosione, i cittadini l’hanno sentita, il Coordinamento l’ha denunciata , però tutto tace.

Ci sono dei rifiuti che non verranno bruciati e dovranno essere smaltiti in nuove discariche (o in quelle vecchie debitamente ampliate, vedi Torrazza Piemonte) perché le politiche per incrementare la raccolta differenziata a Torino sono semplicemente ridicole (Milano è passata da meno dal 37% del 2012 al 50% di oggi, Torino è ferma al 42% da anni).

Il Coordinamento No Inceneritore Rifiuti Zero Torino insieme al CARP, a Pro Natura e con l’aiuto di Zero Waste Italia hanno elaborato un piano provinciale articolato e credibile per risolvere il problema e vuole presentarlo a chiunque sia disposto a scommettere su una strategia che rispetti la salute dei cittadini ed il loro portafoglio, senza trascurare le ricadute occupazionali.

C’è qualche giornale in Italia (basterebbe anche in Piemonte, a Torino), qualche televisione, qualche radio, qualche blogger che vuole saperne di più? Non sarebbe loro dovere farlo come servizio per i loro spettatori/lettori?

Ci vediamo giovedì sera presso l’inceneritore per una veglia funebre per la nostra salute alle 21,00 in via Gorini a Torino. Ognuno di noi porterà una frase, una poesia, un gesto, una canzone da condividere con tutti ed assisteremo ad una performance organizzata dagli amici di Sistema Torino, per dimostrare che nessuno si è rassegnato a questo scempio.

Il 20 giugno una nostra delegazione sarà anche presente fuori dall’impianto per protestare contro l’inaugurazione del nulla, del nulla che uccide. L’unico inceneritore sicuro è quello chiuso, anzi non costruito.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese