Seguici su

Alessandria

Blitz della squadra mobile contro la prostituzione nel cuneese: chiuso un centro massaggi, arrestata una “maman”

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

massaggi-cinesiIl centro massaggi di corso Nizza, a Cuneo, è stato chiuso dalla polizia locale e sono stati apposti i sigilli, dopo che le indagini avevano scoperto ciò che succedeva di nascosto dietro la facciata legale dell’attività. All’interno del locale, infatti, numerose donne cinesi che ruotavano spesso per offrire ai clienti sempre volti nuovi, offrivano prestazioni sessuali per cifre che potevano raggiungere anche i 500 euro. Arrestato il barbiere classe ’84 Z.X., titolare del centro massaggi e di un negozio di parrucchiere a Collegno. L’uomo è ora agli arresti domiciliari.
A Mondovì, invece, un cittadino si era presentato nei giorni scorsi al comando della polizia per denunciare un ininterrotto via vai di persone in un alloggio del suo palazzo. Donne in abiti succinti e uomini entravano ed uscivano da un appartamento che la squadra mobile ha scoperto essere gestito da una “maman” cinese, W.Y. di 45 anni, accusata ora di sfruttamento della prostituzione di almeno di connazionali. L’attività era addirittura pubblicizzata su numerosi siti internet con la possibilità di contattare le ragazze tramite un numero di cellulare. La responsabile di tutto gestiva telefonicamente gli appuntamenti con le regazze da Milano ed esigeva una percentuale del 60% sulle prestazioni sessuali che si svolgevano poi nell’alloggio di Mondovì. La donna è stata arrestata in stazione, dopo che si era recata in paese per controllare i lavori di ammodernamento dell’appartamento. È ora agli arresti domiciliari in provincia di Alessandria.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese