Operazione Game Over. Polizia di Cuneo arresta banda di malviventi dopo rocambolesco inseguimento

La polizia di Stato di Cuneo ha arrestato, in flagranza di reato, cinque romeni, tra i 19 e i 26 anni, per furto aggravato, ricettazione, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. L’operazione militare si chiama “Game Over”. Al momento dell’arresto, la banda stava viaggiando a bordo di una Fiat “Cubo” e una Mercedes “Classe C”, entrambe rubate. La Mercedes era stata rubata poche ore prima, in Liguria, a Bordighera e in entrambi gli abitacoli delle vetture sono stati trovati centinaia di capi di abbigliamento griffato, giubbotti, sciarpe, pantaloni, maglie e scarpe. La refurtiva era stata sottratta nella notte in un esercizio commerciale di Bordighera. A bordo dei mezzi sono stati rinvenuti anche strumenti per lo scasso (tra cui due piedi di porco).

L’operazione è stata frutto di una complessa e articolata attività di indagine durata numerose settimane. Al momento dell’intervento, i malviventi, per sottrarsi all’arresto, hanno opposto resistenza tentando di fuggire a piedi e con le auto. Dopo un serrato inseguimento tra gli automobilisti in coda al casello autostradale i cinque sono stati bloccati anche grazie ad uno dei militari, ex appartenente al gruppo sportivo “Fiamme Oro” della polizia di Stato, campione italiano di atletica leggera nella staffetta 4 x 4 e nei 400 metri piani, in servizio alla questura di Cuneo che ha inseguito, sia sull’autostrada, sul cavalcavia, sia nei campi umidi di pioggia uno dei giovani romeni.

I malviventi, secondo le indagini, sono responsabili di una serie di furti perpetrati negli ultimi tre mesi in alcune città del Piemonte e della Liguria ai danni di vari esercizi commerciali: gioiellerie, profumerie, negozi di biciclette di particolare valore e di abbigliamento di marca. Ora si trovano tutti in carcere.

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