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Alessandria

Emergenza ambientale nel Tortonese per i furti di idrocarburi dagli oleodotti

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il Comune di Tortona ha esteso il divieto di acqua ad uso potabile, domestico e agronomico anche al pozzo di Cascina La Bruciata dopo che un provvedimento analogo era stato preso per il pozzo privato di Cascina Nuova, a causa della contaminazione dovuta allo sversamento di idrocarburi per l’effrazione dolosa all’oleodotto Sannazzaro-Fegino.
Il monitoraggio delle acque della falda ha evidenziato valori anomali di idrocarburi e MTBE nei pozzi . In attesa delle controanalisi di ARPA, il Comune di Tortona ha anche interdetto l’utilizzo di fonti di accensione nelle adiacenze del pozzo e nelle adiacenze dei punti di distribuzione dell’impianto idrico esistente, fino a quando verrà completamente scollegato dal pozzo stesso.
Il problema dei furti di idrocarburi dagli oleodotti che genera uno sversamento degli stessi sta diventando molto grave nel territorio di Tortona e dell’alessandrino. I casi di furti ad oleodotti sono oltre una cinquantina in Italia e occorre che Eni alzi la sicurezza degli impianti per evitare che il problema ambientale si allarghi ancora.

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