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Cronaca

Parte il progetto The DOGtor: pet therapy per gli ospedali della Città della Salute di Torino

Redazione Quotidiano Piemontese

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Parte il progetto The DOGtor. La Città della Salute di Torino estende il servizio di Pet Therapy (terapia con animali da compagnia) dai bimbi agli adulti, ovvero dal Regina Margherita agli altri ospedali. Dopo il successo ottenuto dal progetto ‘Amici a quattro zampe’, ideato e finanziato della Fondazione FORMA, attivo dal 2012 presso l’ospedale Infantile Regina Margherita. In questi anni sono stati condotti degli studi che hanno dimostrato molteplici benefici (sia dal punto di vista fisico che emozionale) della suddetta attività sui bambini e un notevole gradimento da parte dei genitori. E’ nata, così, l’esigenza, sia su richiesta dei pazienti e operatori sanitari, sia su mandato della Direzione Aziendale, di estendere il progetto presso gli altri presidi ospedalieri della Città della Salute e della Scienza di Torino.
E’ appena partito, infatti, il progetto sperimentale The DOGtor (ideato e coordinato da Beatrice Rinaudo e Laura Odetto), per la durata di sei mesi, che vede coinvolti i pazienti dei reparti Post acuzie e Cure intermedie (sede IRV–Istituto Riposo e Vecchiaia) del Presidio Molinette e Neuroriabilitazione (sede USU-Unità Spinale Unipolare) del Presidio CTO. Si tratta di persone affette da patologie internistiche in fase di cronicizzazione o croniche in peggioramento, neoplastiche in fase avanzata, cardiovascolari, demenze, per quanto riguarda l’ospedale Molinette, e pazienti affetti da grave cerebrolesione acquisita, provenienti dai reparti di Rianimazione e Neurochirurgia della Città della Salute e della Scienza di Torino e, in misura minore, dalle Rianimazioni dei Presidi Ospedalieri di Torino e Provincia, per quanto riguarda il Presidio CTO.
Tale scelta è stata determinata dal fatto che negli ultimi decenni la relazione uomo-animale si è sostanzialmente modificata e si è affermata la consapevolezza che da tale relazione l’uomo, in particolare bambini, persone anziane e coloro che soffrono di disagi fisici e psichici, può trarre notevole giovamento. Si tratta di una relazione affascinante e allo stesso tempo complessa, iniziata moltissimi anni fa.
Gli Interventi assistiti con gli animali (I.A.A.), genericamente indicati con il termine di ‘Pet Therapy’, comprendono una vasta gamma di progetti finalizzati a migliorare la salute e il benessere delle persone con l’ausilio di ‘pets’, ovvero di animali da compagnia.
Molti studi scientifici dimostrano che la relazione con l’animale riaccende l’interesse verso gli altri attraverso stimoli sensoriali tattili e visivi creando un’empatia che induce, anche pazienti depressi e in isolamento sociale, a reagire e a sentirsi utili. I benefici della relazione sono evidenti soprattutto nei bambini nei quali l’animale, oltre a catturare l’attenzione, stimola l’accettazione di sé, e negli anziani nei quali si registra un effetto positivo sul piano fisico e psichico in quanto i pazienti vengono stimolati a compiere attività motorie quali, ad esempio, accudimento dell’animale e passeggiate.
Il progetto Molinette e CTO sarà finanziato con fondi provenienti da donazioni liberali e quindi non inciderà in alcun modo sui fondi pubblici.

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