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Cronaca

Bullismo a Condove, minacciata ragazzina. Frediani: “‘Aggressione è un limite intollerabile per tutta la comunità”

Redazione Quotidiano Piemontese

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“Uno di quei bulli l’ha strattonata per il cappuccio della felpa, invitandola a non ficcare il naso negli affari non suoi”. A parlare è il padre di una ragazzina della scuola media di Condove, che su Facebook racconta l’aggressione subita dalla figlia domenica scorsa.

A riportare lo sfogo del padre è il quotidiano Valsusaoggi:

“Mia figlia – riporta il quotidiano – si aggirava nei pressi della palestra Leccese con un gruppo di amichette, quando hanno scorto un gruppo di ragazzi decisamente più grandi, sicuramente maggiorenni in quanto erano giunti a bordo di una macchina, che stavano trafficando con una borsa della spesa nel cunicolo che si trova dinnanzi alla palestra. Le ragazze si sono avvicinate per verificare cosa stessero facendo, ma il gruppetto le ha rincorse minacciandole. Mia figlia, che è decisamente più robusta delle amiche ed ha pertanto un passo rallentato, non è riuscita a scappare ed è rimasta indietro. Uno di quei bulli l’ha strattonata per il cappuccio della felpa, invitandola a non ficcare il naso negli affari non suoi”.

Dopo il racconto all’uomo è stato consigliato di rivolgersi ai carabinieri. Ma, spiega il papà, “non ho gli elementi in mano per poter sporgere una denuncia verso qualcuno che non sia contro ignoti”

Il fatto è stato ripreso anche dalla consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Francesca Frediani. Che spiega:

Si tratta di un fatto gravissimo. Non posso credere che il paese in cui sono cresciuta sia diventato un posto poco sicuro per i miei figli. Da tempo vengono segnalati atti di vandalismo e bullismo (incluso l’imbrattamento con escrementi dell’edificio scolastico)… ma l’aggressione verso una bambina è un limite intollerabile per tutta la comunità!
Chiediamo un intervento deciso da parte delle Forze dell’Ordine per individuare i responsabili!

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