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Economia

Conto deposito: come funziona, come si sceglie

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Un conto deposito è un investimento, a breve o medio termine, che permette di ottenere interessanti remunerazioni senza correre alcun rischio. Si tratta infatti di un prodotto finanziario del tutto sicuro: si versa il capitale che si possiede su un conto, ottenendo periodicamente una percentuale prefissata di interessi, senza dover fare altro. Per scegliere il migliore conto deposito da aprire è importante informarsi tra le varie condizioni offerte dagli istituti di credito operanti in Italia. Esistono infatti importanti differenze che riguardano le spese di gestione conto, la periodicità dei versamenti degli interessi, la percentuale di interesse garantita e così via.

Quanto si può guadagnare con un conto deposito
Solitamente le percentuali degli interessi maturabili con un conto deposito non sono elevatissime; visto però che tali interessi si guadagnano praticamente senza correre alcun rischio, anche percentuali non alte possono risultare particolarmente interessanti. Per altro quasi tutti gli istituti di credito offrono ai propri clienti anche conti deposito vincolati, che consentono di aumentare in modo significativo l’interesse maturato nel corso dei mesi. Il cliente si impegna però a lasciare sul conto il proprio capitale per un periodo di tempo, stabilito contrattualmente; tale periodo può essere di alcuni mesi, o anche di vari anni, fino a 5-7 a seconda dei casi. Durante questo periodo i fondi rimangono disponibili, nel senso che in caso di necessità si potranno spostare dal conto deposito, perdendo però gli interessi maturati fino a quel momento. Alcune banche costringono anche i propri clienti a pagare una penale nel caso in cui decidano di spostare i fondi dal conto vincolato.

Come si apre un conto deposito
Attivare un prodotto di questo genere non è per nulla complesso, ci sono addirittura degli istituti di credito che permettono di farlo direttamente online. Per avere un conto deposito è però necessario indicare anche un conto corrente cosiddetto d’appoggio, che sarà utilizzato per fare versamenti e per spostare il capitale in modo da poterlo poi usare per coprire le spese di una carta di credito o per fare prelievi di contante da uno sportello ATM. Avendo a disposizione l’IBAN del conto d’appoggio e i documenti di identità si può andare in banca, o accedere al sito della stessa, per attivare il proprio conto deposito. Ovviamente sarà necessario compilare e firmare alcuni documenti, così come stabilire l’eventuale presenza e durata del vincolo per l’intera cifra versata sul conto, o anche solo per una parte. Alcuni istituti di credito richiedono che il cliente che attiva un conto di questo genere sia in possesso di un conto corrente presso l’istituto di credito stesso.

Come versare fondi sul conto
Spostare dei fondi dal conto corrente al conto deposito è semplice, si può effettuare come un comune bonifico, se i due conti sono su due banche differenti, o come un giroconto. Nel primo caso si dovranno attendere da 1 a 3 giorni per avere i fondi disponibili; nel secondo caso invece il trasferimento avviene immediatamente. Il versamento degli interessi avviene con modalità decise dalla singola banca; alcune lo fanno solo una volta all’anno, altre ogni 3-4-6 mesi.

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