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Break the silence, 4 ragazze su Instagram danno voce a chi ha subito violenza (anche solo) verbale

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Si chiama Break the silence ed è una pagina Instagram nata ad inizio giugno e cresciuta molto in fretta. A fondarla sono state quattro ragazze di Torino, spinte dalla necessità di raccontare i disturbanti approcci a sfondo sessuale che subiscono ogni giorno per le strade.

Partite dai loro racconti, le quattro ragazze hanno deciso di aprire la pagina per “rompere il silenzio” e dare voce in maniera anonima a tutti coloro che vogliono raccontare le loro esperienze di violenze subite. Si tratta soprattutto di “piccole violenze”, episodi che probabilmente non avrebbero seguuito in caso di denuncia, ma che sono violenze a tutti gli effetti.

Si va dai fischi e i complimenti spinti urlati dalle auto, ai professori che fanno apprezzamenti sessuali a scuola, a strusciamenti sui mezzi pubblici. Ci sono naturalmente anche storie di violenze fisiche più “classiche” ma è l’insieme degli episodi raccolti in poche settimane a fare impressione. Sono storie di violenze che hanno per vittime ragazze e ragazzi, giovani e meno giovani, che qui hanno trovato uno sbocco per parlare di quanto subito.

Mariachiara Cataldo, fondatrice dell’iniziativa, ci racconta che la pagina ha anche altri obiettivi:

Abbiamo voglia di spiegare a coloro che ci seguono che ci sono gli esperti che assistono: da qui i fine settimana tematici con sociologa, in futuro avvocati, sessuologi, psicologi ecc. Vogliamo avere un ruolo informativo. In futuro sempre avvalendoci di esperti in un ruolo educativo con un progetto nelle scuole che faccia diventare l’educazione sessuale una vera e propria materia da trattare dall’elementari considerando anche che numerose persone hanno tra i 10 ei 16 anni.

Mariachiara Cataldo, Giulia Chinigò, Francesca Sapey e Francesca Penotti raccontano in questo video come è nata l’iniziativa

https://www.instagram.com/p/CBQuo2pnTR4/

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