Seguici su

Cittadini

Distanziamento su treni e bus extra-urbani, la Regione Piemonte: “Se entro venerdì non interverrà il Governo, eviteremo il caos con una ordinanza”

Pubblicato

il

Il Comitato Tecnico Scientifico dell’Unità di crisi, il Gruppo di lavoro Fazio e il Settore Prevenzione dell’Assessorato regionale alla Sanità, alla luce dell’attuale situazione epidemiologica del Piemonte, hanno dato riscontro favorevole alla richiesta della Regione di un parere sulla possibilità di un uso più ampio dei posti a sedere sui treni e sui bus extra-urbani.

«Di fronte all’anarchia che si è verificata nei giorni scorsi e nella totale assenza di un intervento da parte del Governo, ci siamo attivati chiedendo un parere ai nostri referenti scientifici – spiegano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Marco Gabusi -. Oggi abbiamo sottoposto il tema anche in Conferenza delle Regioni perché riteniamo urgente un’azione da parte del Ministero che renda omogenea la situazione tra le diverse regioni. Ne abbiamo parlato anche con la Regione Lombardia. Se entro venerdì non interverrà il Governo, confortati dal parere positivo dei nostri Comitati scientifici, abbiamo intenzione di emanare una ordinanza regionale valida a partire da sabato 4 luglio, al fine di risolvere una situazione ingestibile con treni che non possono partire da una regione in un modo e arrivare in quella accanto in un altro, generando confusione generale tra i passeggeri e gli stessi operatori del trasporto pubblico. Il far west nuoce a tutti».

 

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv

Newsletter

Per ricevere gratuitamente la newsletter di Quotidiano Piemontese

In primo piano

Restiamo in contatto

Iscrivetevi alle newsletter di Quotidiano Piemontese. Potete anche essere aggiornati in tempo reale con Telegram, Twitter o seguendo la nostra pagina su Facebook.

adv

Consigli

banner novajo
adv

Newsletter

Per ricevere gratuitamente la newsletter di Quotidiano Piemontese