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Cronaca

Sindacalista morto a Novara, arriva la versione della polizia e dei carabinieri

Vincenzo Spinello

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Nella mattinata odierna, 18 giugno, a partire dalla ore 7:00 circa, una rappresentanza di circa 15 aderenti alla O.S. SI COBAS, nell’ambito dello stato di agitazione indetto a livello nazionale, si è presentata davanti all’ingresso del centro distribuzione Lidl di Biandrate (NO) intenzionata a muovere delle contestazioni all’azienda, articolate in estemporanee azioni di disturbo.
All’incirca alle 07:30, mentre gli attivisti sindacali stazionavano davanti agli accessi della Filiale Lidl, un autista che lavora per conto di una ditta incaricata dalla LIDL, che si trovava incolonnato dietro ad altri mezzi all’interno dell’area del centro
di distribuzione sulla corsia di uscita, spazientito dall’attesa, ha improvvisamente impegnato contromano la corsia di entrata, muovendo il mezzo con ripetute accelerazioni, nonostante i manifestanti fossero davanti al veicolo, e pertanto
chiaramente visibili dall’abitacolo. Gli stessi non avendo intenzione di spostarsi, permanevano davanti al veicolo, gridando e battendo con le mani sulla cabina motrice, intimando al conducente di non continuare la marcia.

 

Contemporaneamente, personale della D.I.G.O.S. della Polizia di Stato di Novara, presente sul posto, immediatamente avvedutosi di quanto stava occorrendo e del correlato gravissimo pericolo, si adoperava, in ogni maniera, anche fisicamente mostrando il tesserino di riconoscimento, per intimare l’alt immediato al conducente. Il veicolo, ignorando ogni avvertimento, continuava la propria marcia, procedendo “a scatti”, al fine di guadagnare l’uscita, e, superati i cancelli, effettuava una curva a destra per immettersi sulla carreggiata, costringendo i manifestanti presenti davanti al mezzo ad effettuare spostamenti improvvisi, per non essere travolti.

 

Nel corso della virata a destra del T.I.R., il responsabile per la Provincia di Novara della sigla sindacale di base SI COBAS, che si trovava davanti al veicolo assieme agli altri manifestanti, per cause ancora da accertare nel dettaglio, finiva a terra, venendo travolto dalle ruote poste sul lato destro del mezzo, che, senza fermarsi, proseguiva la marcia, allontanandosi dal luogo a forte velocità. Gli agenti della D.I.G.O.S. si adoperava immediatamente al fine di sincerarsi delle condizioni di salute dei presenti e prestare il primo soccorso, per poi darsi all’inseguimento del T.I.R., che ormai aveva però guadagnato una notevole distanza. Il conducente del mezzo, una volta raggiunto il casello autostradale “Novara Ovest” dell’Autostrada A4, effettuava una chiamata al 112 NUE – di fatto costituendosi – venendo raggiunto nell’immediatezza da un equipaggio del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Novara, che lo fermava. L’autista, allo stato, è trattenuto presso gli uffici del Comando Provinciale Carabinieri di Novara in attesa delle valutazione della locale A.G.. Il giovane è stato arrestato per omicidio stradale, resistenza e omissione di soccorso a cura dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato.

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