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Cultura

Dal 21 al 26 settembre il Festival delle Migrazioni a Torino

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Il Festival delle Migrazioni torna a Torino per la sua III edizione, a partire dall’evento inaugurale previsto per martedì 21 settembre fino al 26 settembre 2021. Il programma verrà annunciato nelle prossime settimane.

Durante le giornate del festival verranno presentate le opere vincitrici di Sguardi, la call lanciata a febbraio 2021 rivolta ai giovani under 35 per raccontare il fenomeno migratorio sul territorio della città di Torino e del Piemonte. Oltre 60 i progetti pervenuti, che hanno restituito visioni e racconti anche poco esplorati della città migrante, attraverso forme artistiche diverse. I vincitori: Siamo qui da vent’anni di Sandro Bozzolo – documentario; L’isolato. Un triangolo da inquadrare – documentario di Andrea Ceraso, Andrea Fantino e Giulia Marro; Urbi et Ghorba – documentario di Piergiorgio Solombrino; I SalvaCibo del gruppo Sicurezza e Lavoro – video e foto; Torino casa del mondo Sottosopra Torino e Dormozero – serigrafia; Volver di Emmanuel Caro e Rachele Grassi – di arti circensi; InMenteItaca di Ayoub Moussaid insieme a un gruppo di giovani afrodiscendenti – teatro. Menzione speciale per Dialoghi all’Aurora di Elena Traina – storytelling.

Il Festival delle Migrazioni è ideato e organizzato da A.C.T.I. Teatri Indipendenti, AlmaTeatro e Tedacà. Nato dall’esperienza de La foresta che cresce (progetto Migrarti / Mibact) è ideato e organizzato da Acti Teatri Indipendenti, AlmaTeatro e Tedacà. Si è svolto a Torino nel 2018 e 2019 con un programma di appuntamenti di teatro, arte, letteratura, incontri e momenti di convivialità dedicati al tema delle migrazioni.

È un invito collettivo a incontrarsi per riflettere sulle resistenze culturali, sulla convivenza, sul concetto di comunità e accoglienza, che vede in dialogo la popolazione italiana autoctona, le persone di diverse provenienze che da anni sono residenti qui, le seconde e terze generazioni, chi da poco è arrivato nella nostra città, i migranti, tutti da considerarsi come soggetti attivi del nostro territorio e non solo soggetti da studiare o raccontare. Il Festival delle Migrazioni è uno spazio di confronto e dialogo sui molteplici aspetti che riguardano le migrazioni, raccontare le storie dei protagonisti di tali migrazioni è un modo per rendere il fenomeno meno astratto e dar loro un’identità, per evitare facili semplificazioni e strumentalizzazioni.

Foto di Emanuele Basile

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