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Cultura

A Crodo tornano i Presepi sull’acqua

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60 presepi, installazioni artigianali, fra tradizione e sperimentazione, con un comune denominatore: l’acqua.
Una ricetta semplice e vincente, che nelle passate sei edizioni ha richiamato un pubblico numerosissimo alla
scoperta del territorio che accoglie questi preziosi allestimenti dedicati alla Natività.

L’acqua che scorre al di sotto dei presepi è quella di fontane in pietra del Seicento, è l’acqua di antichi lavatoi,
luoghi di ritrovo delle donne di un tempo, o ancora l’acqua di rii che diventano cornici naturali per i Presepi
sull’acqua di Crodo, in Valle Antigorio, visitabili dal 4 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022.

I curatori, semplici cittadini appassionati e dall’eccezionale creatività, promettono di stupire anche in questa
settima edizione, dopo la pausa forzata legata alla pandemia: Presepi sull’acqua è un evento diffuso e
rappresenta oggi una delle manifestazioni natalizie più particolari nel ricco panorama nazionale. Piccole
Natività minimaliste si alterneranno ad imponenti presepi frutto di grande maestria e realizzati spesso con gli
elementi naturali offerti da questa porzione di Val d’Ossola.

Crodo e le sue frazioni di montagna ospiteranno un percorso di magia ed emozioni tra sessanta presepi: un’idea
tanto semplice quanto affascinante, portata avanti grazie alla volontà dei curatori, che lavorano mesi per
predisporre gli allestimenti. Un evento che si trasforma in un’originale riscoperta di un territorio in cui i paesaggi
incontaminati si fondono con le architetture tipiche alpine. Il percorso è sempre fruibile, di giorno e di sera,
quando le luci dei presepi rendono ancor più carica di magia questa esperienza, lungo strade, sentieri e
mulattiere che portano dai 500 metri di Crodo ai 1200 metri d’altitudine della frazione più alta, l’Alpe Foppiano.
La visita a Presepi sull’acqua diventa anche occasione per scoprire le meraviglie ambientali della Valle Antigorio
e le eccellenze gastronomiche racchiuse come tesori tra le vette di questo angolo alpino: immancabile dunque
una sosta nei ristoranti locali, in grado di proporre deliziosi piatti gourmet con prodotti a km 0, così come presso
produttori e artigiani del gusto che qui, tra formaggi d’alpeggio, prelibatezze da forno, erbe officinali e salumi di
alta qualità, rappresentano un’altra tappa apprezzata dai palati più esigenti. Strutture ricettive accoglienti, centri
benessere e il vicino polo termale di Premia (che riaprirà proprio nel periodo natalizio dopo importanti lavori di
ammodernamento) completano l’offerta del territorio.

Sul sito dell’evento (www.crodoeventi.it) sarà presto online la mappa completa dell’itinerario, che può essere
percorso interamente a piedi (per i più allenati) oppure attraverso alcuni tratti in auto (o tramite il comodo
servizio navetta organizzato per i fine settimana dell’evento) e poi, tra borghi e frazioni, rigorosamente lungo
mulattiere e percorsi pedonali, in una vera e propria “caccia al presepe”, anche attraverso escursioni guidate con
accompagnatori naturalistici qualificati.

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