
La scelta della Conferenza dell’Autorità di bacino del fiume Po, che ha dato il via libera all’ulteriore innalzamento del livello massimo estivo del lago Maggiore fino a 1,5 metri sopra lo zero vede nettamente contrari i sindaci dei paesi che si affacciano sul lago.
“I Sindaci del lago Maggiore hanno fatto fronte compatto contro questa scelta ma a vincere è solo ed esclusivamente la regione Regione Lombardia e noi ci sentiamo completamente abbandonati dalla regione Piemonte. – scrive Alessandro Monti, Sindaco di Baveno – Più volte siamo intervenuti con il Consorzio del Ticino, che gestisce la Miorina, per sollecitare il rilascio d’acqua per evitare esondazioni.“
“Centocinquanta centimetri sopra lo zero idrometrico è una scelta errata e grave – prosegue – perché sono tanti, troppi, ulteriori venticinque centimetri in più: causeranno danni al turismo, perché è evidente che con un tale livello molte spiagge, attrattiva del nostro lago, verranno ulteriormente ridimensionate.
Ormai la scelta è stata compiuta, uno schiaffo al nostro territorio ma noi continueremo a lottare per cambiare questo indirizzo in ogni sede possibile.“