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Cronaca

A Villastellone si introduce il Daspo urbano contro la prostituzione, manette per le recidive

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Allontanamento dal territorio per 48 ore e multa fino a 300 euro, in caso di recidiva la Questura dispone per il soggetto il divieto di accesso al territorio comunale per 12 mesi, 24 se ha già riportato condanne; in caso di ulteriore reiterazione del comportamento molesto, viene disposto l’arresto fino a 1 anno o 2, se già pregiudicato. Così ha deciso il consiglio comunale di Villastellone che ha introdotto il Daspo urbano nei confronti delle persone segnalate e che hanno strettamente a che fare con la prostituzione su strada.

Tre le strade particolarmente coinvolte nel fenomeno la 122, 130 e 393. “Villastellone è il primo Comune della Città metropolitana di Torino a introdurre questo strumento. La norma non parla esplicitamente di prostituzione, ma più genericamente di condotte moleste e minaccia al decoro urbano, in cui queste ricadono ampiamente: non si punisce quindi la persona, ma i comportamenti” ha spiegato il vicesindaco con delega alla sicurezza, Domenico Ristaino.

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