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Cuneo

Artico Festival, la settima edizione si conclude con 2000 presenze

L’ottava edizione è fissata per giugno 2024

Redazione Quotidiano Piemontese

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Bra – 2000 presenze in quattro serate, 14 ospiti, 40 persone impegnate nell’organizzazione tra staff e volontari: sono questi i numeri di Artico Festival 2023, segnato dall’atteso ritorno al Parco della Zizzola, che nelle prime due serate è stato animato da ragazze e ragazzi giunti da ogni parte del Nord Italia e non solo.

Un’edizione che ha coinvolto un pubblico particolarmente variegato: dai più giovani, che fin dalle prime ore del pomeriggio sono saliti in cima alla collina che domina la città, così da non perdere neanche un momento dei concerti; alle famiglie, che hanno deciso di trascorrere del tempo insieme ad Artico, in particolare nelle serate dedicate alla stand up.

Il festival si è aperto lo scorso 23 giugno con il primo live del tour estivo di Venerus: una data unica, che rimarrà nella memoria cittadina sia per l’intensità dell’esibizione sia per aver registrato un nuovo record di presenze, con un migliaio di persone alla Zizzola. Il giorno dopo è stato il momento del concerto di Drast, durante il quale il pubblico non ha mai smesso di cantare.

In apertura delle due serate, rispettivamente Rareș e Assurditè, che hanno conquistato tutti con l’energia dei loro live. Molto apprezzata una delle novità di quest’anno, il Garden Stage: uno spazio dedicato alla scoperta della nuova musica, dove si sono esibite unplugged Marte e Miglio, seguite da Leandro e Mimmo Verì e i di gomma.Al termine dei live ancora musica e divertimento, con i dj set di Radio Fujòt e TI AMO – La festa indie.

La terza serata del festival è stata quella del sold out ai Giardini della Rocca di Daniele Tinti, unica sua data estiva. Durante lo spettacolo, il comico ha trascinato il pubblico in una risata dopo l’altra, coinvolgendo i presenti nelle sue riflessioni sulla morte e l’emergenza climatica, passando anche per i Pokémon leggendari.

L’appuntamento conclusivo è stato affidato a Yoko Yamada, che ha conquistato tutti con la sua irresistibile comicità, tra ranocchi nell’oceano, l’ikigai, l’espressione giapponese per indicare il senso della vita e le controindicazioni del Vangelo a fumetti. Per ciascun artista, l’appuntamento ad Artico è stata l’unica data estiva in Piemonte del tour.

Si conclude positivamente anche la campagna di crowdfunding attivata su Eppela per sostenere questa edizione del festival, con un risultato totale di 11.473 Euro. Attraverso le donazioni di decine di sostenitori, infatti, sono stati raccolti 6.473 Euro, a fronte di un obiettivo prefissato di 5.000 Euro.

Questo traguardo è stato possibile grazie alla Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, che ha selezionato Artico tra le progettualità più interessanti che hanno partecipato al bando + Risorse, impegnandosi a finanziare, al raggiungimento del 50% del traguardo definito la restante metà.

L’appuntamento con l’ottava edizione di Artico Festival è fissata per giugno 2024.

Artico Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Switch On in collaborazione con il Comune di Bra e con il sostegno di Nova Coop. Le radio media-partner di questa edizione sono state Radio Sherwood, storica emittente radiofonica indipendente italiana e Braontherocks, la radio di Bra. Il progetto grafico della settima edizione di Artico Festival è a cura di Ortica Studio.

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