Seguici su

Cronaca

A fuoco cinque macchinari Telt nel settore francese della Torino-Lione, i No Tav italiani si dissociano

L’incendio è avvenuto a Modane e il movimento piemontese ha precisato, in una nota, che l’incidente dà “la misura del significato che hanno questi cantieri pericolosi ed ecocidi”

Sandro Marotta

Pubblicato

il

Susa – Cinque macchinari impiegati dall’impresa Telt per lo scavo del tunnel alta velocità Torino-Lione hanno preso fuoco. L’incendio è avvenuto nella cittadina francese di Modane (al confine con Susa) e l’origine delle fiamme sembra essere di natura accidentale. L’ipotesi, avanzata da alcune testate italiane e francesi, che si tratti di un altro attacco del movimento NoTav, è smentita dal movimento stesso, che in una nota sui social si è subito smarcata dai fatti e ha affermato di aver appreso la notizia dai giornali.

“Non siamo di certo noi – si legge nel comunicato No Tav – a voler individuare l’origine di quel che è successo, ma certamente quello che è capitato non può che darci la misura del significato che hanno questi cantieri pericolosi, ecocidi e dannosi per i territori e chi li abita.”

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *