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Atenei e industriali di Torino insieme per velocizzare la realizzazione del Parco della Salute

Avviato da oggi un ciclo di incontri pubblici per creare una rete con i cittadini.

Elena Prato

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Torino – Il Politecnico di Torino, il Dipartimento di Giurisprudenza, la Scuola di Medicina dell’Università di Torino, l’Unione Industriali e il Polo del ‘900 hanno deciso di unire le forze verso l’obiettivo comune di velocizzare i tempi di realizzazione del Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione.

 

Dopo aver messo a punto uno scritto che in dieci punti ricorda e sottolinea l’importanza di tale progetto, hanno deciso di promuovere un ciclo di incontri pubblici per coinvolgere i cittadini e discutere con loro circa il tema. Il primo di questi incontri è in programma oggi al Castello del Valentino, mentre gli altri si terranno una volta al mese presso il Campus Einaudi, l’Unione Industriali e la Scuola di Medicina.

Come riportato da ANSA, il professore di Genetica, Antonio Amoroso, ha affermato che «Un ospedale non può rimanere com’era cento anni fa, deve innovarsi. È una necessità condivisa ma non si riesce ad avviare un percorso per rimettere a posto la rete sanitaria regionale». A tal proposito, Giovanni Durbiano, del Politecnico di Torino, ha spiegato che la nostra città «non ha saputo tenere testa a Milano e fare sistema come città e come regione. […] Proveremo a spiegare perché c’è stato questo ritardo e fare in modo che d’ora in poi le cose funzionino meglio».

 

«I tempi non possono essere dettati dalla politica», ha infine dichiarato il presidente dell’Unione Industriali, Giorgio Marsiaj. Ma non bisogna perdere le speranze, perché «insieme possiamo fare la differenza. […] Elementi come l’innovazione, la tecnologia, la crescita e l’assistenza creano tra soggetti diversi una partnership di lungo periodo».

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