Seguici su

Cronaca

Caso Ferragni-Balocco: 250 segnalazioni dei consumatori al Codacons

Molti consumatori chiedono di essere risarciti

Avatar

Pubblicato

il

TORINO – In seguito alla notizia che anche la Procura di Cuneo ha iscritto sul registro degli indagati i nomi di Chiara Ferragni e di Alessandra Balocco nell’ambito dell’inchiesta sul pandoro benefico Pink Christmas, arriva anche quella da parte del Codacons a cui sono arrivate le prime segnalazioni da parte dei consumatori, 250 circa quelle più rilevanti.

Questi ultimi lamentano, infatti, di aver comprato a prezzo maggiorato l’ormai noto pandoro Balocco griffato convinti che si trattasse di acquisti per beneficienza e che ora chiedono di essere risarciti.

L’associazione sta raccogliendo molte altre segnalazioni e si dice pronta a metterle a disposizione nelle prossime ore per le indagini in corso a Milano per truffa aggravata a carico dell’influencer e dell’imprenditrice Alessandra Balocco.

L’azione collettiva del Condacons contro Chiara Ferragni

Qualche giorno fa il Codacons ha annunciato una class action contro l’imprenditrice e influencer per conto di tutte le parti lese dai presunti illeciti per cui indaga la magistratura, volta a far ottenere ai consumatori che hanno acquistato il pandoro Balocco Pink Christmas il rimborso delle maggiori somme pagate.

Con la sua azione collettiva, l’associazione mira a far ottenere rimborsi per complessivi 1,65 milioni di euro agli acquirenti del pandoro griffato Ferragni, somma calcolata sugli oltre 290mila pandori venduti nel 2022 (su un totale di 362.577 pezzi commercializzati) e pari alla differenza tra il prezzo del pandoro “normale” Balocco (3,68 euro) e quello griffato Ferragni (9,37 euro), incremento di valore che, complici i post dell’influencer, avrebbe fatto ritenere che la maggiorazione di prezzo di 5,69 euro fosse il valore della donazione in solidarietà dei singoli acquirenti.

Il milione di euro al Regina Margherita di Torino

Intanto, l’ospedale Regina Margherita di Torino ha ricevuto il milione di euro donato da Chiara Ferragni, già lo scorso 19 dicembre, come gesto di scuse a seguito del caso del pandoro Balocco.

La somma incassata, come si legge nella determina dell’azienda sanitaria, verrà utilizzata per sostenere le attività istituzionali della Struttura Complessa Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *