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Alessandria

Bosco Marengo: la pioggia allaga una strada vicino alla zona idonea al deposito scorie radioattive, il comitato del “no” insorge

Sogin ha individuato nell’alessandrino diverse aree in cui potenzialmente si possono costruire depositi per scorie nucleari

Sandro Marotta

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ALESSANDRIA – A causa del maltempo di questi giorni, il sito dichiarato idoneo al deposito di scorie nucleari di Bosco Marengo è stato allagato.

La vicenda

Nel 2021 era stata pubblicata da Sogin la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee ad ospitare rifiuti radioattivi. Nell’elenco erano presenti anche diversi Comuni dell’alessandrino, tra cui Novi Ligure e Bosco Marengo. Sempre nel ’21 era nato un comitato cittadino per dire “no” all’insediamento di un deposito di scorie.

immagine tratta dalla Cnapi

“immaginiamoci quanti problemi ci potrebbero essere”

Sul recente allagamento il comitato commenta: “Non è la prima volta che succede, immaginiamoci quanti problemi ci potrebbero essere qualora questa zona venisse scelta come sito per accogliere le scorie radioattive”.

Sacco (M5S): “seri interrogativi sui criteri utilizzati da Sogin”

“Quanto accaduto è preoccupante e pone seri interrogativi sui criteri utilizzati da Sogin per stilare l’elenco delle 51 aree idonee in tutta Italia (cinque delle quali proprio nell’alessandrino). – ha commentato il consigliere regionale Sean Sacco in una nota – Non è infatti un segreto che quella zona sia soggetta ad allagamenti, come sottolineato nelle relazioni presentate a suo tempo a Sogin da enti locali e associazioni. Di certo non un ottimo biglietto da visita per realizzare un deposito di scorie nucleari”.

L’assemblea

Venerdì 1 marzo alle 21 presso il Laboratorio sociale di Alessandria ci sarà un primo incontro pubblico per organizzare la logistica dell’evento del 16 marzo: un’assemblea per chiarire le ragioni dell’opposizione al deposito. Probabilmente interverrà anche il sindaco Gianfranco Gazzaniga.

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