Seguici su

Ambiente

Nasce a Torino un corto realizzato con l’IA che immagina un mondo distopico dove l’aria è un bene di lusso

Realizzato interamente con l’Intelligenza Artificiale, il corto mostra in maniera cinica e toccante quello che potrebbe accadere se non ci decidiamo a fare davvero qualcosa per il Pianeta

Avatar

Pubblicato

il

TORINO – E se in un futuro neanche troppo lontano l’aria pura e i profumi ai quali siamo abituati dall’infanzia diventassero un bene di lusso riservato ai pochi che possono permetterselo?

E’ il racconto, ditopico e drammaticamente affascinante che ci propone Airoin, un corto interamente realizzato in AI realizzato dalla torinese HUB09 in occasione della Giornata della Terra.

“Airoin – raccontano gli ideatori – è il risultato di un lavoro di squadra che ha coinvolto ogni figura professionale in HUB, rendendo lo strumento di Intelligenza Artificiale un mezzo per sublimare l’intelligenza collettiva. Un processo bello ed entusiasmante, da togliere il fiato”.

Nel mondo inquietante di Airoin nascono le prime Boutique dell’Aria, luoghi aristocratici e inaccessibili, nei quali la nuova droga della fine del Millennio viene ostentata e venduta.

Intelligenza Artificiale e sostenibilità

Mai come in questi mesi il rapporto tra Intelligenza Artificiale e sostenibilità è un tema controverso. “L’incontro di AI e denuncia – racconta il Presidente di HUB09 Marco Faccio – vogliono rendere narrazione la nostra convinzione che la tecnologia e l’innovazione sono importanti se riescono a servire i nostri bisogni reali. E la Terra è il nostro bene primario, il più vicino, il più reale. Se ognuno si prendesse cura del metro quadrato che gli è stato affidato, la responsabilità sarebbe più leggera per tutti. Non è la tecnologia che va demonizzata. Eruzioni e terremoti sono eventi naturali eppure catastrofici. Abbiamo uno strumento di narrazione potentissimo, usiamolo da comunicatori quali siamo per portare un messaggio altrettanto potente. HUB da sempre è sensibile alle tematiche ambientali ed etiche. Perché il nostro impegno, quello della comunicazione sana e della ricerca, devono costruire e mai distruggere”.

Airoin

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *