700mila euro per il restauro di Palazzo Ottolenghi ad Asti

Al via i lavori di restauro di palazzo Ottolenghi, l’edifcio barocco più prestigioso di Asti. Una spesa di 700mila euro in totale, divisa in più tranche. Inizieranno lunedì 9 maggio, e proseguiranno per 90 giorni, e riguarderanno la ristrutturazione e il recupero conservativo di parte del tetto e la tinteggiatura della facciata principale in corso Alfieri e in via San Martino.

“Sono molto soddisfatta per la partenza del restauro di palazzo Ottolenghi – afferma Angela Quaglia (nella foto), assessore ai Lavori  Pubblici – si tratta del primo lotto di lavori, per un finanziamento di oltre 158.000 euro, prima parte di un intervento importante di 700.000 euro che prevede, dopo il tetto e la facciata, il restauro dell’androne, dello scalone principale e delle sale nobili, lavori che inizieranno nel mese di novembre, dopo l’utilizzo del palazzo per le manifestazioni dell’autunno astigiano. La soddisfazione dell’inizio lavori si unisce alla speranza di terminare il restauro entro la prossima primavera in modo da poter consegnare alla città e agli astigiani palazzo Ottolenghi nello splendore del fasto originario. Un ulteriore intervento – prosegue Quaglia – interesserà il palazzo tra qualche settimana quando inizieranno i lavori per la realizzazione del Museo del Risorgimento e il recupero del rifugio antiaereo, per un investimento di ulteriori 650.000 euro”.

Il progetto dell’opera e la direzione dei lavori è affidata ad un team di professionisti, Roberto Nivolo, Sonia Bigando, architetti, Gianluca Mondino, ingenere e Alessandra Perugini, direttore scientifico per gli interventi di restauro.

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