Seguici su

Cultura

A BorderLand si parla di Eternit. Una serata per ricordare trent’anni di lotte a Casale Monferrato

Davide Mazzocco

Pubblicato

il

Mentre poco più in là si prepareranno i fuochi della festa patronale di Torino, nella sede di BorderLand, al numero 13 di Parco Michelotti, verrà tenuta accesa la fiamma della memoria, quella che l’Associazione Voci della Memoria ha preso dalle mani dei propri padri per tramandarla alle future generazioni. Perché stragi come quelle dell’Eternit di Casale Monferrato, dell’Amiantifera di Balangero e dell’Ipca di Ciriè non si ripetano. Diego Quirino e i ragazzi di Voci nella Memoria hanno vissuto in prima persona o da testimoni il dramma di Casale Monferrato, la piaga del mesotelioma pleurico, la malattia causata dalla polvere d’amianto che si addormenta nel corpo e presenta il conto solo dopo trenta-quarant’anni di latenza. Ci sono accurati studi psicologici che dimostrano come il problema dell’amianto coinvolga tutta la comunità casalese e non solo chi si ammala di mesotelioma o asbestosi; perché il dubbio di avere respirato una fibra resta a chiunque, tanto a chi ha lavorato in fabbrica, quanto a chi ha messo in lavatrice la tuta da lavoro del marito.

Ecco perché venerdì 24 giugno, a partire dalle ore 19 a BorderLand inizierà la serata intitolata L’Eternit di Casale Monferrato e la sua eredità: storia di una lotta lunga trent’anni. Nella serata organizzata dall’Associazione Voci della memoria e dal programma Karibu di Border Radio si parlerà della strage compiuta dalla multinazionale Eternit a Casale Monferrato (50 nuovi ammalati ogni anno) e delle battaglie che hanno condotto al processo in corso di svolgimento dall’aprile 2009 al Palazzo di Giustizia di Torino. Alle 20:30 è prevista la visione del documentario Indistruttibile di Michele Citoni alla quale seguirà un dibattito con Romana Blasotti Pavesi, presidente dell’Associazione Familiari Vittime Amianto, Bruno Pesce, sindacalista e coordinatore della Vertenza Amianto e Diego Quirino dell’Associazione Voci della Memoria.

 

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese