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Piemonte

La Regione Piemonte investe nella scuola

Redazione Quotidiano Piemontese

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Buoni scuola e assegni di studio più consistenti per le famiglie più povere del Piemonte. E’ una delle principali novità del piano triennale per l’Istruzione approvato dalla giunta regionale. Chi ha un reddito fino a 10 mila euro avrà un buono scuola di 1.500 euro per le elementari (contro i 1.080 precedenti), 1.800 per le medie (1.440), 2.300 per le superiori (1.920).
Gli assegni di studio vengono accresciuti di 20 euro passando, per i rispettivi gradi di scuola, a 260, 380 e 620 euro. In misura proporzionale buoni e assegni potranno essere chiesti anche dalle famiglie con redditi tra 10 e 26 mila euro, da 26 a 29 mila e da 29 a 40 mila euro.
Una delle novità centrali è la crescita della soglia limite di reddito dai 32 mila euro precedenti a 40 mila. ”
Il piano triennale per l’Istruzione – hanno spiegato il governatore Roberto Cota e l’assessore regionale Alberto Cirio – é maggiormente a misura delle fasce più deboli e per loro viene alzato il sostegno economico”. “La Regione punta a soddisfare tutte le domande con i requisiti idonei, come finora abbiamo fatto -utilizzando, nel limite del possibile, le stesse risorse garantite nel precedente anno scolastico”.

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