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Economia

La famiglia Rossignolo cede il controllo della De Tomaso. La Porchietto incontra i sindacati

Redazione Quotidiano Piemontese

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La famiglia Rossignolo dopo una lunga vicenda ha ha annunciato di aver sottoscritto un’intesa per la cessione del controllo della maggionanza della De Tomaso. Il nuovo socio, spiega la società in una nota, “agisce attraverso un istituto di credito ed è costituito da un gruppo di investitori esperti del settore automobilistico, che si sono dichiarati assolutamente convinti della validità del piano industriale”.

La nota aggiunge che il patron Gian Mario e i figli Gianluca ed Edoardo Rossignolo continueranno, ad occupare alcuni fondamentali ruoli in azienda, legati soprattutto alla produzione ed alla commercializzazione del prodotto, mentre al nuovo socio di maggioranza faranno capo tutte le decisioni finanziarie. Nulla si sa sui nuovi soci. La De Tomaso comunica che “sono oggi in corso i necessari adempimenti tecnici, societari ed economici, al termine dei quali l’azienda organizzerà una conferenza stampa per illustrare i dettagli di quanto sopra riportato”.

L’INCONTRO. L’assessore regionale al Lavoro, Claudia Porchietto, ha incontrato giovedì mattina una delegazione dei 900 lavoratori dell’azienda. ”La Regione -ha detto Porchietto al termine- sta monitorando attentamente la situazione. Entro il 15 febbraio, data che già in precedenza era stata concordata con l’azienda, vogliamo avere la certezza che il nuovo socio entrerà nell’azienda. Non abbiamo motivo per ritenere che così non sia anzi, ritengo che a breve il nuovo socio verrà presentato. In ogni caso se entro il 15 di febbraio non verrà perfezionato l’accordo chiederemo al ministero del Lavoro di aprire un tavolo per avviare un iter che tuteli i lavoratori”. Durante l’incontro tra l’assessore e i sindacati, i lavoratori si sono radunati sotto la sede dell’assessorato in presidio e poi hanno raggiunto in corteo la Prefettura di Torino, in piazza Castello.

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